Di Emanuel Butticè ed Eros Bonomo
ALCAMO. Si è svolto ieri sera ad Alcamo l’incontro in piazza Ciullo tra il candidato alla Presidenza della Regione Siciliana Nello Musumeci e i cittadini. Presenti i candidati alcamesi Vincenzo Abate (Diventerà Bellissima), Mariella Grimaudo (Forza Italia) e Mimmo Turano (UDC), il Presidente Nazionale dell’UDC Lorenzo Cesa e il Senatore Giuseppe Ruvolo. Ha aperto il dibattito l’ex candidato Sindaco di Alcamo Bandassare Lauria.
Musumeci ha intrattenuto i sostenitori parlando per circa 40 minuti. Nella città più grillina d’Italia non sono mancati gli attacchi al Movimento 5 Stelle. Tra i temi toccati: i giovani, il lavoro precario, la “sburocratizzazione” e l’uso dei fondi europei per lo sviluppo dell’Isola. Musumeci si è detto “candidato libero, senza partiti alle spalle, senza padroni e padrini. Io – ha dichiarato dal palco – ho governato la terza provincia del mezzogiorno trasformandola in un’eccellenza. Oggi occorre ridare speranza ai cittadini e tornare a parlare nelle piazze. Perché non vado ai dibattiti? Non posso fare politica senza il contatto con la gente, senza una abbraccio, una stretta di mano. Cancelleri è ossessionato da me: i sondaggi ci danno vincitori, quindi il Movimento 5 Stelle ha paura di me. Prima di essere candidato alla Presidenza “ero buono” per i 5 stelle, oggi per loro sono una spiana nel fianco perché sono capace e onesto. Loro – continua – sono una setta, spesso anche di ignoranti, e si nutrono della disperazione della gente. Sono la negazione della politica, un’anomalia politica, una pattuglia di sprovveduti, basta guardare in che condizioni si trova Roma, la capitale d’Italia. Cancelleri – sottolinea rivolgendosi direttalemente al candidato grillino – levaci mano, io e te non abbiamo nulla da dirci. Non hanno ancora governato e hanno già sindaci e parlamentari indagati. Non sarà facile sistemare la Sicilia, – ha continuato Musumeci – troverò le macerie di questi 5 anni di Governo Crocetta, ma la possiamo cambiare insieme. In questo momento in Sicilia è tutto fermo, quindi dopo la sciagura di Crocetta non possiamo permetterci una sciagura grillina. La stagione del precariato è stata creata dalla sinistra, e il Pd oggi non può più governare. Micari è sicuramente una brava persona, ma non ha speranze. Il vero voto utile è quello alla nostra coalizione”.
Dopo il comizio siamo andati a rivolgergli qualche domanda.
Guarda l’intervista al candidato Presidente della Regione Siciliana per il centrodestra Nello Musumeci e parte del comizio: