Sfratto e assegnazione

Iacp: proseguono le procedure contro inquilini morosi, garantiti i diritti degli aventi diritto alla casa popolare

L’Iacp di Trapani prosegue alacremente nell’attività che riguarda i soggetti occupanti di alloggi popolari e che trovandosi in situazione di elevata morosità sono diventati destinatari di azioni di sfratto, provvedimenti che l’ente sta via via ottenendo dall’autorità giudiziaria. L’attività condotta dall’ente punta contestualmente anche a ripristinare la disponibilità di alloggi così da rispondere alle aspettative nutrite dai tanti aventi diritto utilmente collocati nelle graduatorie definitive di assegnazione. E nella giornata di ieri l’utile raccordo determinatosi tra Iacp e Comune di Valderice ha permesso di definire contemporaneamente all’esecuzione dello sfratto l’assegnazione dell’alloggio popolare reso libero ad una avente diritto che nelle more della stipula del relativo contratto di locazione ha assunto la custodia dell’appartamento così ad evitare una eventuale occupazione abusiva. L’Iacp di Trapani sta dando straordinario impulso al progetto per il recupero della morosità, individuando i morosi colpevoli al fine di agire con fermezza e rapidità per il recupero di quanto dovuto, considerato che i mancati pagamenti producono un reale danno al patrimonio pubblico, i canoni di locazione rappresentano infatti entrate che nel bilancio dell’Iacp sono in massima parte destinati agli interventi di manutenzione. Si ribadisce che l’ente ha regolamentato da tempo le procedure per il rientro dal debito attraverso piani che vengono gestiti direttamente dagli uffici. Viceversa, è previsto un contrasto fermo nei confronti di quanti, avendone le possibilità, non corrispondono canoni e spese. L’Iacp resterà dunque intransigente nell’applicare e intensificare controlli e verifiche, per mettere in atto tutte le disposizioni previste contro i cosiddetti morosi colpevoli. E nello stesso tempo raccordandosi con i Comuni, come è accaduto per Valderice, si occuperà di garantire l’assegnazione degli alloggi, anche nella forma della custodia, contestualmente all’esecuzione degli sfratti. L’iacp punta anche a realizzare un analogo utile raccordo con le amministrazioni comunali della provincia per mettere un serio freno alle occupazioni abusive, che impediscono agli aventi diritto in graduatoria il riconoscimento del diritto ad avere un alloggio popolare. Le  operazioni di sgombero sono però competenza esclusiva dei Comuni.

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