CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Il saggio storico “Cento e uno…Centouno… i Casi nascosti di Castellammare” dello storico castellammarese Francesco Bianco, ha ricevuto la menzione al merito per la sezione “saggistica” nell’ambito del “3° Premio Internazionale Salvatore Quasimodo”.
I fatti e la storia narrati nel saggio, patrocinato dal Comune di Castellammare del Golfo, continuano a suscitare interesse ed attenzione per la controversa realtà della Castellammare del XIX° secolo. Fatti culminati nella sanguinosa sommossa contro i “Cutrara” con un ancora imprecisato numero di vittime, una delle quali, Angela Romano di soli otto anni, ha commosso tutti a distanza di 156 anni per la sua giovane età e per la sua indubbia innocenza. A lei sono state dedicate una via a Castellammare del Golfo, a Longobardi (Cosenza) e a Lamezia Terme.
La premiazione è avvenuta domenica 17 dicembre a Tivoli (Roma) alla presenza del figlio di Quasimodo presso le Scuderie Estensi.19