Villard, un progetto che iniziato ad Alcamo il mese scorso fa tappa a Napoli
Il Progetto Villard (Seminario Itinerante) siglato fra il Comune di Alcamo e l’Università IUAV di Venezia riguardante le giornate di studio su Alcamo Marina, affronta ora la sua seconda tappa a Napoli, dove sono arrivati anche il Sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, e l’assessore alla Pianificazione Territoriale, Vittorio Ferro.
Entusiasti i commenti di quest’ultimi, in particolare l’Assessore alla Pianificazione Territoriale, Vittorio Ferro: “È stata un’esperienza emozionante poter rappresentare la nostra città al di fuori dei confini comunali. Infatti siamo stati insieme al Sindaco, a Napoli per seguire da vicino la seconda tappa del seminario internazionale VILLARD 19 che quest’anno ha come tema “Alcamo Marina (reconstructing the Coastal Landscape)”.
“La tappa Napoletana aveva il titolo “Ricostruire con Arte”, d’altronde Napoli è una città stupenda – continua Ferro – che sta cercando con enormi sforzi di rinnovarsi, valorizzando il suo immenso patrimonio culturale, architettonico, archeologico ecc.. L’arte e l’archeologia sono entrate dentro le stazioni della metropolitana di Napoli, dove è possibile ammirare veri e propri siti archeologici”.
Su alcune specifiche del progetto si è soffermato il Sindaco, Domenico Surdi: “i ragazzi delle 14 università che partecipano al Villard 19 hanno presentato ed esposto le loro prime idee per la nostra Alcamo Marina ed ho constatato con piacere che, in questa prima fase, si sono concentrati soprattutto sull’analisi e sullo studio dell’aria senza alcuna fretta di elaborare soluzioni progettuali. Credo sia un grande segno di maturità, perché questi ragazzi rappresentano il futuro della nostra comunità nonché dell’architettura e dell’urbanistica”.
A Napoli si sono svolte diverse lezioni su argomenti importanti che riguardano la ricostruzione, si è parlato ovviamente delle calamità naturali e soprattutto dei terremoti e della natura sismica di buona parte del territorio Italiano.
Infine il Sindaco e l’assessore all’urbanistica hanno ringraziato Napoli, l’Università Federico II, i docenti e tutti gli studenti per il lavoro svolto e la calorosa accoglienza nei loro confronti.