CASTELLAMMARE DLE GOLFO. Si è svolto ieri pomeriggio un incontro tra l’associazione Albergatori di Castellammare del Golfo e Scopello, la Pro Loco e il neo assessore al Turismo, sport e spettacolo del governo Musumeci Sandro Pappalardo. Presenti il Presidente degli Albergatori Giuseppe La Torre e il Presidente della Pro Loco Nello D’Anna oltre a diversi albergatori locali.
Pappalardo, dopo aver partecipato alla prima del torneo Costa Gaia allo Stadio Giorgio Matranga si è concesso una passeggiata per le via del centro con Giovanni D’Aguanno, recentemente candidato all’Ars con “Fratelli D’Italia” e componente del direttivo regionale del movimento “Diventerà Bellissima”.
Pappalardo, catanese classe ‘67, tenente colonnello, già candidato al Senato e alle europee con il partito di Giorgia Meloni, è oggi vice presidente del “Cocer”, organo di rappresentanza dell’esercito italiano e coordinatore regionale di “Fratelli d’Italia”. Un uomo di formazione militare a cui spetta uno dei settori più importanti della Sicilia, il turismo.
L’incontro, nella sede della Pro Loco di Corso Bernardo Mattarella, è stato in realtà un piccolo confronto tra gli operatori del turismo locale e il neo assessore che, ad un mese dalla nomina, ha già individuato diversi punti critici e settori su cui intervenire: “Associazioni come quella degli albergatori e della Pro Loco sono fondamentali per lo sviluppo del settore turistico della nostra Isola. Oggi – afferma l’Assessore Sandro Pappalardo – non voglio parlare del passato, le scelte precedenti non mi interessano. Si guarda al futuro, passo dopo passo, insieme. Non si può continuare a camminare a senso unico. Tutti gli operatori del settore e le Amministrazioni locali devono andare in un unica direzione. Per vincere bisogna fare rete e lavorare come una squadra per lo sviluppo non del singolo luogo o della singola città, ma va presa in considerazione l’intera provincia e le zone limitrofe. La vera sfida – sottolinea Pappalardo rispondendo alle domande degli albergatori – è riuscire a fidelizzare il turista, cioè farlo tornare in Sicilia. Dai dati che abbiamo, sappiamo quali sono i bisogni e i problemi dei turisti, bisogna iniziare a sedersi tutti allo stesso tavolo. Bisogna entrare nei circuiti giusti fruttando le tante potenzialità della nostra regione. Non più singoli eventi ma pacchetti turistici a 360 gradi. Questo prima che un problema gestionale è di mentalità”.
Diverse le domande degli albergatori che principalmente si sono soffermati sui cosiddetti “abusivi”, ovvero le strutture non in regola e, quindi, con il problema della tassa di soggiorno non versata al Comune, oltre a domande sul cosiddetto “albergo diffuso”. Tanta la carne al fuoco messa dall’Assessore Pappalardo nell’incontro di ieri a Castellammare. Tante le tematiche legate al turismo, allo sport e allo spettacolo che sta affrontando in questi giorni nei vari inconti in giro per la Sicilia. In ogni caso la sua “ricetta” sembra chiara: “Fare rete per centrare tutti insieme l’obiettivo crescita”.