L’assidua ed ininterrotta presenza sul territorio da parte dell’Arma dei Carabinieri, soprattutto in questi periodi di festività, ha consentito di neutralizzare tempestivamente un tentativo di rapina ad opera di tre giovani.
Nella tarda serata del 1 gennaio infatti, sono finiti in manette con l’accusa di tentata rapina in concorso tre soggetti, due minorenni A.M. e S.G. rispettivamente di 17 e 16 anni e un maggiorenne PATRICK VITALE 19 anni, tutti trapanesi, i quali tramite ripetute ed insistenti minacce cercavano di sottrarre del denaro ad un uomo che stava percorrendo a piedi la via G.B. Fardella.
La vittima, una volta raggiunta ed accerchiata dai tre ragazzi, comprendendo immediatamente la gravità della situazione, non esitava a contattare il numero di emergenza per richiedere aiuto.
La scelta si rivelava fin dall’inizio la migliore in quanto la richiesta al 112 metteva in fuga i tre giovani che si allontanavano rapidamente. Tempestivo l’intervento dei militari dell’Arma dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Trapani, che in pochi istanti raggiungeva il richiedente il quale, nonostante il grande spavento, riusciva a mantenere la lucidità mentale per dare una descrizione dettagliata e minuziosa dei tre rei. La presunta età ed i dettagli sugli indumenti indossati dai tre giovani, forniti dal malcapitato, consentivano ai militari intervenuti di localizzare e fermare con efficacia, a poche centinaia di metri di distanza, gli autori del reato, i quali avevano già focalizzato l’ennesima vittima.
Condotti in caserma, al termine delle formalità di rito, su ordine dell’A.G. il Vitale veniva posto in regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, mentre i due minorenni venivano accompagnati presso il centro di prima accoglienza per minori “MALASPINA” sito in Palermo, dove rimarranno a disposizione della magistratura in attesa dell’udienza di convalida.