I giudici della massima corte hanno accolto il ricorso della difesa dell’ex sindaco contro la sentenza del Tribunale del riesame
Non dovrà tornare ai domiciliari l’ex sindaco di Trapani Girolamo Fazio, indagato dal maggio scorso per corruzione e traffico di influenze, nell’ambito dell’inchiesta “Mare Monstrum”, la cosiddetta tangentopoli del mare, che vede tra gli altri indagati l’armatore della Liberty Lines Ettore Morace. Una indagine da qualche mese approdata alla Procura di Trapani dopo essere stata avviata dalla Procura di Palermo e che a Trapani esplose nel corso della scorsa campagna elettorale per le amministrative e nella quale Fazio era candidato a sindaco. Il pericolo del ritorno ai domiciliari per Girolamo Fazio è stato sventato dalla difesa dell’ex parlamentare che stamani ha discusso dinanzi alla Corte di Cassazione. La decisione della massima Corte, che ha accolto il ricorso della difesa, ha annullato la sentenza con la quale la scorsa estate il Tribunale del riesame di Palermo, accogliendo il ricorso della Procura di Trapani , aveva a sua volta annullato l’ordinanza con la quale il gip del Tribunale di Trapani aveva revocato i domiciliari a Fazio applicando il solo divieto di dimora a Palermo. Oggi il procuratore generale dinanzi alla sesta sezione della Cassazione aveva chiesto il rigetto del ricorso della difesa di Fazio, i giudici invece sono stati di parere avverso. In serata è stato depositato il solo dispositivo, in seguito ci saranno le motivazioni. La difesa di Fazio ha sostanzialmente sostenuto che la sentenza del Tribunale del riesame era carente sotto il profilo delle motivazioni circa l’evidenziato pericolo della reiterazione del reato. Il Tribunale infatti pur prendendo atto delle intervenute dimissioni da ogni carica politica del Fazio, lo hanno descritto come un soggetto spregiudicato, e altro, e per questo incline a ripetere il reato se si fosse presentata l’occasione. La difesa citando un pronunciamento della stessa Cassazione ha lamentato la carenza della motivazione sostenendo che i giudici avrebbero dovuto indicare “l’occasione” e non fermarsi soltanto ad una generica descrizione. Ma ovviamente di più si capirà con la lettura della motivazione. L’indagine adesso potrebbe velocemente avvicinarsi alla sua conclusione. Fazio resta indagato dalla Procura di Trapani con Morace e un ex magistrato amministrativista. Nei giorni scorsi il gip ha anche revocato il sequestro preventivo di suoi due appartamenti . eseguito per garantire la tutela della somma equivalente all’entità della presunta corruzione, oltre 100 mila euro, ma questo solo perché Fazio ha consegnato al giudice un libretto infruttifero dove ha versato la relativa somma. Resta confermata la misura cautelare del divieto di espatrio. All’ex sindaco Fazio infatti è stato ritirato il passaporto.