“Recuperiamo il senso civico. L’apprezzamento dell’amministrazione alla polizia municipale per l’azione rivolta alla sicurezza, alla legalità ed alla tranquillità della città”.
CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Festività di San Sebastiano martire, patrono della polizia locale, celebrata dall’amministrazione comunale. Don Fabiano Castiglione ha curato la celebrazione nella chiesa di Sant’Antonio da Padova dove il comandante della polizia municipale Castrense Ganci, prima della lettura della preghiera del vigile urbano, ha ricordato quali sono i compiti della polizia municipale. La cerimonia è proseguita nella sala dei cinquecento anni dove l’assessore Maurizio Paradiso ha tracciato il bilancio dell’attività di polizia municipale per l’anno appena trascorso. “E’ stata l’occasione per rivolgere un pensiero di apprezzamento alla polizia municipale per l’azione dedicata alla sicurezza, alla legalità, alla tranquillità dei castellammaresi -affermano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore Maurizio Paradiso-. Il contatto degli agenti con i cittadini non sempre è facile, perché spesso è necessario l’intervento repressivo. L’attività di polizia municipale guidata dal comandante Castrense Ganci, che ha anche svolto attività di educazione stradale in tutte le scuole, nel 2017 ha fatto registrare 9673 pratiche in entrata di varia natura, dalle comunicazioni alle richieste di chiarimenti, mentre nel 2016 erano state 6500. Importante – 10% sugli incidenti stradali rilevati e interessante anche il dato che riguarda il randagismo: nel 2017 sono stati emessi 69 verbali che nel 2016 erano stati 14. Per quanto riguarda le attività di polizia edilizia le notizie di reato sono state 23 e nel 2016 erano state 15, le persone denunciate 50, cioè il doppio del 2016 e così via con questo trend crescente. In attuazione del piano di prevenzione della corruzione, il comandante Ganci ha avviato la rotazione del personale e per questo oggi e domani si svolgeranno i corsi di aggiornamento di polizia edilizia ed ambientale, rivolti anche ai comuni vicini, a cura del responsabile di polizia edilizia di Palermo, Michelangelo Pecorella. La polizia locale è spesso associata alla “multa”, alla contravvenzione che sanziona le violazioni del codice della strada o di altri leggi e regolamenti: violazioni che l’autore, naturalmente, nel proprio intimo auto assolve generosamente, ricorrendo a paragoni con il comportamento illecito altrui “fortunatamente” sfuggito alla sanzione. Se invece recuperassimo il nostro senso civico ed il rispetto per l’ordinamento, faremmo solo del bene a noi stessi ed alla società. La festa di San Sebastiano -concludono il sindaco e l’assessore Maurizio Paradiso- è stata l’occasione per questo appello al buon senso. I nostri vigili sono e devono essere degli amici qualificati, ai quali rivolgersi con fiducia, che sarà ricambiata da professionalità e comprensione”.