D’Alì fuori, c’è Scilla

Forza Italia, l’ex sottosegretario all’Interno non è candidato al Senato

E’ un colpo di scena ma annunciato. Il senatore trapanese Tonino D’Alì a Palazzo Madama dal 1994 non sarà della prossima partita elettorale. Il suo annuncio di ieri circa l’intenzione di ritirarsi dalla prossima competizione elettorale, in aperto contrasto con il coordinatore regionale di Forza Italia, il plenipotenziario di Berlusconi in Sicilia, Gianfranco Miccichè, presidente dell’Ars, non ha trovato sponda tra gli azzurri e nemmeno da Arcore è arrivato un segnale a favore del politico trapanese. E il risultato della serata è stato quello di vedere candidato nel collegio trapanese per Forza Italia il mazarese Toni Scilla, l’ex deputato regionale tornato in corsa alle ultime elezioni per il Parlamento siciliano senza però raccogliere successo utile per il ritorno a Palazzo dei Normanni. Scilla ci proverà adesso correndo per Palazzo Madama. Con una strada decisamente in salita per quello che si sta raccogliendo in queste ore tra le fila di Forza Italia trapanese, dove soffia aria di disimpegno. Quello di D’Alì è il primo dei colpi di scena delle prossime politiche, sicuramente altri ce ne saranno nelle prossime ore anche in altri raggruppamenti politici. Proprio ieri D’Alì aveva convocato le sue truppe trapanesi, per la verità la riunione era stata indetta dal suo braccio destro Peppe Poma per far partire la campagna elettorale, quando ancora non si conosceva la presa di posizione del senatore D’Alì contro Miccichè, contestato per la decisione di far fuori il partito trapanese nella predisposizione delle liste in Sicilia. D’Alì alla riunione di ieri si è invece presentato con l’annuncio a non voler correre se Miccichè non avesse cambiato la rotta. Forse Miccichè , anzi senza forse, non attendeva altro che per chiudere definitivamente la porta all’ex sottosegretario all’Interno. E difficilmente potrà mai essere di parola il leader nazionale Silvio Berlusconi che nei giorni scorsi aveva parlato di un ritorno al Governo di D’Alì anche in caso di mancata elezione.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteIl Premier Gentiloni: “Palermo città proiettata al futuro e orgoglio d’Italia”
Articolo successivoPerdita d’acqua in Via Balduino da più di un mese. Scatta la polemica tra Melodia (Sicilia Futura) e Cusumano (M5S)
Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.