Di Diego Motisi
Sono molte le realtà atletiche e sportivo-agonistiche che, nonostante i tanti sacrifici profusi, faticano a rendersi visibili, nel panorama sportivo regionale (ed anche nazionale). Paradossalmente, in questo campo arrancano persino le eccellenze, spesso accolte troppo superficialmente e presto dimenticate (a meno che non si tratti di sport come il calcio n.d.a.). I campioni della c.d. “porta accanto” (è il caso di dirlo, dal momento che si parla di una realtà alcamese), nonostante il loro instancabile lavoro ed i personali sacrifici, spesso restano anonimi persino ai loro conterranei, a dispetto dei lusinghieri primati e degli ineluttabili risultati. Pur tuttavia gli atleti, con spirito di sacrificio votano all’attività sportivo-agonistica molte energie e risorse (in termini economici e di tempo liberato). Un lavoro entusiasmante ma faticoso in cui i riconoscimenti portano lustro agli atleti protagonisti, e di riflesso catalizzano l’attenzione anche sul territorio in cui gli atleti stessi hanno maturato e coltivato questa passione. Un’occasione che spesso non viene colta, nonostante spesso ciò scrive un’indelebile pagina nell’almanacco storico delle varie discipline sportive, in cui si tengono testa atleti e culture di ogni parte del mondo.
Lo scorso 4 febbraio, al Palazzetto dello Sport di Melilli (SR), numerosi atleti giunti da varie province provincie siciliane si sono confrontati in alcune gare valide per la qualificazione ai campionati italiani di karate. Una tappa fondamentale, questa, del circuito delle qualificazioni da cui dipendevano le sorti di molti sportivi che ambiscono all’ammissione nelle gare nazionali (in programma il 25/02/2018 a Ostia Lido – ROMA).
L’A.S.D. Karate Alcamo, guidata dal Maestro Gianfranco Masnata si è subito distinta, conquistando il podio più alto negli assoluti femminili. A meritare il trofeo più prestigioso, nella fattispecie, è stata l’atleta Chiara Masnata, cintura nera 4° Dan. Nonostante la giovane età la karateka alcamese, avvezza al sacrificio, è al suo ennesimo risultato utile: a testimonianza di un’invidiabile capacità di massima efficienza, che ha saputo coniugare brillantemente l’impegno agonistico di alto profilo con un gravoso dottorato di ricerca universitario in itinere.
Si annette al palmares dell’associazione altresì un 2° posto assoluto come società siciliana nella categoria assoluti femminili, e citeriori gratificazioni nei seniores maschili con gli allievi Vaccaro Giuseppe e Gallo Samuele, anch’essi premiati nella giornata del 04 u.s.
Il Maestro Masnata si dice infine abbastanza soddisfatto dei suoi atleti, nonché orgoglioso di ben figurare in una disciplina sportiva così selettiva e aperta al confronto con i migliori atleti europei ed italiani. L’auspicio, per un futuro prossimo resta invece quello di sperare in una società più sensibile a tutte le discipline sportive, che sappia dare il giusto rilievo a quanti, pur senza risorse adeguate, realizzano obiettivi agonistici di un certo rilievo.