TRAPANI. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Trapani, diretti dal Mar. Magg. Andrea Castaldi, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Giglio Vincenzo 31enne Trapanese, noto in città per aver avuto una rivendita di CD nei pressi del santuario della Madonna di Trapani.
Il giovane, già gravato da diversi precedenti di polizia, da alcuni giorni era monitorato dai militari dell’Arma i quali avevano notato un viavai sospetto del Giglio in alcuni locali della movida trapanese, soprattutto in orario serale. Dopo lunghi periodi di osservazione, i militari hanno deciso di procedere alla domiciliare presso la sua abitazione sita nel Comune di Erice con l’ausilio della unità cinofile dei Carabinieri di Villagrazia di Palermo. Occultati sul davanzale di una piccola finestra che affaccia su di un giardino dell’abitazione, veniva rinvenuta una scatola di cartone con all’interno tutto il necessario per il confezionamento delle dosi di stupefacente che il giovane rivendeva ai suoi clienti. In particolare venivano sequestrati circa 30 grammi di cocaina, in parte già divisa in dosi, un bilancino di precisione, polvere da taglio, materiale per il confezionamento e banconote per un valore di 300 euro. La cocaina, sul mercato, al dettaglio, avrebbe fruttato circa 2000 euro di facile guadagno. Vincenzo Giglio è stato così tratto in arresto e tradotto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida davanti al Gip di Trapani. Udienza tenutasi di ieri dove oltre ad essere stato convalidato l’arresto è stata inflitta la pena dell’obbligo di dimora nel comune di Erice e il divieto di uscire di casa nelle ore notturne.