CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Partito nelle scuole di Castellammare del Golfo il progetto di “riciclo creativo” avviato dall’amministrazione comunale per gli alunni delle scuole d’infanzia e primarie di primo grado.
Educazione all’ambiente tra gioco ed animazione poiché lo scopo del progetto, realizzato in collaborazione con “Frappè animazione” ed Agesp, è quello di far prendere consapevolezza ai bambini dell’importanza della raccolta differenziata e del riutilizzo dei materiali di scarto.
“Educazione all’ambiente che per i bambini passa dal gioco così da renderla più piacevole ed interessante. Annualmente proponiamo nelle scuole diversi progetti di educazione all’ambiente che mirano in particolare a far conoscere l’importanza della differenziata – affermano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore Salvo Bologna-. Per arrivare agli adulti, sensibilizzando ad incrementare la raccolta differenziata, bisogna educare i bambini e le scuole hanno un ruolo primario. I bambini assisteranno a delle lezioni guidate e saranno coinvolti tramite giochi e altre attrattive, ad avvicinarsi al mondo della raccolta differenziata poiché lo scopo del progetto è di sensibilizzare i bambini sui temi del riuso, del riciclo e del rispetto per l’ambiente e – concludono il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore Salvo Bologna- renderli più consapevoli dei loro gesti quotidiani”.
Il progetto prevede l’accoglienza degli alunni con dei clown, animazione e giochi riguardanti il tema della raccolta differenziata e la distribuzione digadget. I piccoli studenti, inoltre, avranno la possibilità di partecipare al laboratorio “riciclo creativo”, a cura di Brico Center Alcamo, dove “saranno coinvolti in un’atmosfera magica: vedranno trasformare oggetti di scarto in veri e propri oggetti nuovi. Con un po’ di creatività e con l’aiuto di pochi strumenti -prevede il progetto-, i bambini potranno trasformare materiali di scarto, che normalmente finiscono nella spazzatura, in cose nuove, belle e utili, dando loro una seconda chance e allo stesso tempo aiutando l’ambiente”.