Visual Contest di street art “START 2018”

Si svolgerà nelle giornate del 25 – 26 – 27 Maggio 2018, presso la Via Buttitta (già Via dei Murales), il Visual Contest di street art “START 2018”, il cui tema è “Valderice between naturalistic and identily cultural artistic beauties”.

VALDERICE. L’evento, organizzato dall’Associazione Pro Loco e patrocinato dal Comune di Valderice, ha l’obiettivo di valorizzare le capacità artistiche di coloro che hanno la passione per questa forma di pittura estemporanea, di promuovere e valorizzare il territorio. Questa forma di arte costituisce un ottimo mezzo per riqualificare luoghi e beni pubblici, favorire nuove modalità di incontro, promuovere attività e percorsi di socializzazione, sviluppare senso di appartenenza. La partecipazione al Visual Contest di street art è gratuita ed aperta a tutti i cittadini italiani residenti sul territorio nazionale e di qualsiasi età; essa può avvenire singolarmente o per gruppi, ma è subordinata all’iscrizione che dovrà essere effettuata compilando l’idonea scheda di adesione, allegata all’apposito Regolamento pubblicato sul sito del Comune di Valderice, ove sono indicate modalità, condizioni e termini di partecipazione al concorso e di valutazione degli elaborati grafici. E’ previsto un premio in denaro per il vincitore del concorso.

La street art si configura come un tipo di comunicazione visiva che genera complesse forme di appropriazione degli ambienti, di dialogo contrattuale o conflittuale con la realtà materiale urbana e con le pratiche comunicative, sociali e culturali di chi questi spazi direttamente fruisce e interpreta quotidianamente; è per questa ragione che la suddetta forma artistica va interpretata anche e soprattutto considerando le corrispondenze e le connessioni che sussistono tra le prassi urbane e le ragioni di stato: un murale non è infatti mero segno visivo ma vero e proprio testo, discorso che agisce non soltanto su di un muro, suo supporto fisico e materiale, ma anche e forse sommamente su ciò che tale supporto fisico circonda, attivando continuamente eterogenee forme di sguardi, anch’esse risemantrizzatrici dello spazio urbano, che dialogano continuamente con altre e diverse espressioni culturali.

La street art, nel rispetto della sua dimensione essenzialmente effimera, può infatti agire modificano la percezione esperienziale di uno spazio contribuendo altresì a marcarne l’identità visiva e a ridefinirne i modi di attraversamento instaurando differenti punti di vista sul paesaggio e aprendo contemporaneamente a nuove forme di percezione sull’ urbano che influenzano l’immaginario collettivo enciclopedico di un dato sito. Per questo motivo, nata come attività illegale e fugace, la street art si è ad oggi affermata anche come pratica istituzionalmente autorizzata, diventando strumento legittimato di riscrittura e ridefinizione identitaria di alcune aree urbane.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteGli studenti del “Nino Navarra” di Alcamo incontrano la redazione di Alqamah.it
Articolo successivoNasce a Castellammare il “Centro comunale di raccolta” in contrada Pagliarelli