Pt (13-12)
Messina : Lombardo , De Salvo , Abbate 5 , Costarella 8 , De Domenico , Minissale 1 , Manno 3 , Puleo , Freni 1 , Russo , Lacarella , Pispisa , Zaia 2 , Asaridis 9 . All Tommaso D’Arrigo
Th Alcamo : Governale , Scire’ 5 , Peretti 3 , Lipari 3 , Saullo 4 , Fagone 2 , Giacalone 1 , Grizzo , Randes V. 7 , Boni’ 1 , Cicirello , Stellino .All. Benedetto Randes
Arbitri : Cosenza e Schiavone
Era il match che poteva allungare la stagione della Th Alcamo, alla fine è stato il match che ha sancito la promozione nella nuova serie A2 del Messina, al culmine di un match che ha visto la squadra di casa sempre in vantaggio e la formazione alcamese arrivare sempre ad un soffio dal pareggio.
Alcamo che ha pagato a carissimo prezzo l’infortunio di Nicola Lipari, con il terzino mancino alcamese protagonista di un ottimo inizio gara, sue le prime tre reti, costretto poi a restare in panchina per una contrattura alla bicipite femorale destro dopo solo 20 minuti di partita.
Così Alcamo ha dovuto chiedere gli straordinari ad Angelo Scire’, in campo per tutto il resto del match, con Alcamo che si è presentata con una difesa 5/1, mentre Messina ha subito preso a uomo Vincenzo Randes, con il nazionale under 20 alcamese seguito in tutte le zone del campo da Manno.
Partita molto equilibrata, 6 – 5, il parziale per Messina dopo 12 minuti, con l’ala greca Asaridis vero protagonista del match capace di tenere avanti la sua squadra con 6 reti dal posto e un rigore trasformato nei primi 16 minuti, 10-5, il parziale per la formazione di casa.
Arriva così il primo time out, per Benedetto Randes, dentro Giacalone, che prende il posto come centrale avanti di Saullo che viene dirottato sulle traccie del Greco Asaridis come primo di destra.
Così Alcamo dopo aver dilapidato due facili conclusioni a capo aperto , inizia la sua lenta rimonta, che la porta negli spogliatoi sul 13 – 12.
Partita apertissima con Alcamo che purtroppo, al ritorno in campo andrà a recitare lo stesso compione del primo tempo, così al 45°, Messina è nuovamente sul massimo vantaggio 23-18, con Costarella che firma il Break.
A questo punto la 5/1 efficacie di Alcamo nella zona sinistra, dove opera Manno , lascia pero’ spazi e tiri al giocatore calabrese, così Alcamo passa a una 4+2, che cambia il volto al match.
In sei minuti Alcamo piazza un Break di 1-5, che la porta sul 24-23 per Messina, nonostante un contropiede divorato, frutto dell’ennesima palla recuperata in difesa.
D’Arrigo chiama gli ultimi due Time Out a sua dispositivo in questo frangente, con il secondo arrivato dopo che a campo aperto 3 contro 1, la Th Alcamo aveva buttato via il pallone del pareggio, che probabilmente avrebbe potuto segnare il destino della partita e riscrivere il finale del campionato.
Ma no sarà così, perché al ritorno dal time out, Zaia praticamente nullo per tutto il match, trova due reti che chiudono la partita ad una manciata di minuti dalla fine.
Il pressing a tutto campo servirà solo ad aumentare il rammarico per le tante , troppe palle perse, con Alcamo che sciupa l’occasione per portarsi al meno uno , per poi andare sotto di 4 , con la rete di Asaridis, prima che Vincenzo Randes metta dentro la rete del 29-26 finale, che serve solo a siglare l’accesso alla nuova Serie A2, per la formazione peloritana e per Alcamo il ritorno in Serie B, dopo dieci anni tra serie A2 e un campionato in serie A1.
Comunicato