Un dato è certo: le tariffe, per usufruire degli impianti sportivi per allenamenti o gare, sono aumentate. Si registrano le prime razioni negative di alcune società sportive
Aumenti per le società o associazioni che vogliono usufruire delle strutture comunali adibite a manifestazioni e gare sportive.
Per fare alcuni esempi:
- Stadio Lelio Catella: si passa da tariffe (2013) di 100 euro, diurno, per partite di calcio previste Calendari Federali A Carattere regionale con accesso di pubblico pagante, a tariffe (2018) di 160 per diurno. Invece per gli allenamento si passa da 5 euro a 8 euro ora;
- S. Ippolito: da 50 euro con pubblico pagante a 100 euro diurno, Invece per gli allenamenti di passa da 2,50 euro a 10 euro;
- Atletica: per manifestazione o gare da 50 euro ad ora a 100 euro per ogni ora;
- Palestre: Palgrimaudo – Tensostruttura per partite con pubblico pagante da 20 euro a 75 euro parliamo sempre di diurno. Per gli allenamenti si passa da circa 3 euro a circa 8 euro. (Per altre strutture il dettaglio vedere allegati a fine articolo);
- Campi da Tennis: si passa da circa 3 euro a persona per un’ora a circa 8 euro a persona.
Le tariffe sono IVA esclusa. Per ulteriori dettagli sulle tariffe consultare gli allegati presenti a fine articolo.
Le reazioni non si sono fatte attendere da parte di alcune società sportive:
TH Alcamo di pallamano afferma: “La Th Alcamo Pallamano ha sospeso in segno di protesta nei confronti del Comune, l’attività della prima squadra militante nel campionato di Serie A2 e delle squadre del settore giovanile Under 15 e Under 13, dopo che questa mattina è venuta a conoscenza dell’entrata in vigore delle nuove tariffe per l’utilizzo del Nuovo Palaverga e del Pala D’Angelo. Tariffe aumentate a dismisura, che si pensava entrassero in vigore con l’inizio della nuova stagione agonistica” (L‘articolo).
Tariffe 2013