Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti in occasione dell’insediamento del consiglio direttivo dell’Ente Parco Nazionale di Pantelleria, ha fatto visita al personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo, per portare il proprio saluto agli uomini e alle donne della Guardia Costiera.
Il Ministro dopo aver visitato dal mare l’orografia della costa e lo sviluppo geografico del Parco Nazionale di Pantelleria, ha espresso particolare apprezzamento per le attività ambientali che sono state concluse nel corso dell’ultimo biennio: quali la riqualificazione dell’area portuale e di quella demaniale occupate da centinaia di relitti navali utilizzati per gli sbarchi irregolari di migranti, provenienti dalle coste Africane; la bonifica degli specchi acquei degli approdi di Cale di Gadir, Cala Tramontana e Cala Levante, attraverso la rimozione di circa 170 corpi morti abusivi pari a circa 4.000 kg di materiale inerte; nonché la bonifica dei fondali dei porti di Scauri e Pantelleria. Nel corso della visita il Ministro Galletti ha visto operare, real time, i militari del 3° nucleo subacquei della Guardia Costiera di Messina, impegnati nel recupero di un relitto affondato all’interno del porto di Pantelleria, pregiudizievole sia per la sicurezza della navigazione, che per la tutela ambientale. In ricordo della visita, il Ministro ha espresso, sul Libro d’Onore della locale Guardia Costiera “la propria riconoscenza per la professionalità dimostrata nella tutela di uno dei patrimoni naturali più belli del nostro Paese”.