Bella vittoria della Th Alcamo che all’ultima partita interna di una stagione a dir poco travagliata, batte la capolista Mascalucia, imbattuta in trasferta, un solo pari ad Agrigento e una sola sconfitta in tutto il campionato, in casa con l’Enna.
Numeri che servono a far capire che tipo d’impresa ha compiuto la formazione di Benedetto Randes che a tratti è sembrata quella squadra, capace di vincere questo campionato e approdare in serie A1.
Alcamo senza Sciré e Giacalone, Mascalucia priva di Vito Cardaci e Giuffrida, ma sempre competitiva, grazie al suo mentore Corsico.
Proprio la marcatura sul centrale siracusano da parte di un generossisimo Saulo, alla fine sarà determinante per le sorti del match.
Pronti via e dopo una lunga serie di errori Alcamo carbura e piazza un parziale di 4-0, dopo la rete in apertura di Randis per gli Etnei.
Proprio la sfida a distanza tra i due quasi omonimi, Vincenzo Randes e l’ala Randis sarà appassionante, con il nazionale Under 20 alcamese che alla fine sarà straripante dopo qualche passaggio a vuoto con le sue 14 reti, contro le 10 del capitano del Mascalucia.
Alcamo che tocca anche il massimo vantaggio di 5 reti, prima 9-4 e poi 10-5 , i parziali a metà della prima frazione di gioco.
Bene Governale, capace di parare tre contropiede ai giocatori catanesi, che hanno comunque il merito di non mollare, così Paganello e Randis riducono le distanze portando le squadre negli spogliatoi sul 13-12 per Alcamo.
Partita che resta bella ed in equilibrio, Mascalucia che vuole conservare la sua imbattibilita esterna in questa fantastica stagione per lei, parte bene, si porta in vantaggio fino al 15-16 dopo sei minuti di gioco nella seconda frazione di gara.
Ma la Th Alcamo ha ritrovato tempi di gioco e forza mentale e nonostante qualche ingenuità di troppo dei suoi tanti giovani, e meno giovani, con calma e lucidità resta aggrappata alla partita, così si ritrova in vantaggio sul 18-17 , al 40°.
I restanti 20 minuti di partita saranno uno spot per la pallamano, perché le due formazioni daranno il massimo per vincere la contesa divertendo il pubblico presente al Nuovo Palaverga.
Alcamo trova gol pesantissimi dai suoi due Mancini, Lipari e Bonì, con quest’ultimo che con i suoi soli 17 anni, lucido e preciso dall’ala nei momenti Topici della partita, così la Th Alcamo allunga sul più 3 , 24 -21 e 25-22, a 8 minuti dal chiudere.
Ancora più 3 , 26 -23, firmato da Vincenzo Randes a meno di 5 minuti dalla sirena finale.
Ma Mascalucia non ha dominato la stagione per caso e con un parziale di 3-0, figlio di un pressing a tutto campo, e con i giocatori della Th Alcamo con la sindrome della braccino corto, perde tre palloni consecutivi che portano Mascalucia al pari dopo un rigore realizzato da Randis.
26-26, azione d’attacco per Alcamo e sette metri fischiato per un fallo su Saullo, dalla linea della verità Vincenzo Randes porta sul 27-26 la contesa.
Manca un minuto alla fine, Mascalucia sotto passivo trova con Randis la rete del 27-27 a 8 secondi dalla fine.
Rimessa veloce per Alcamo, Saullo per Fagone, che trova sulla sinistra Vincenzo Randes che segna il gol della vittoria a soli tre secondi dalla fine, mandando in visibilio il pubblico del Nuovo Pala Verga.
Vittoria che ai fini della classifica non cambia più di tanto per Alcamo, ma che rappresenta un segnale importante per il futuro con in campo per oltre 15 minuti anche un 2003 come Cicirello oltre agli ormai “veterani” come Boni’ e Calamia del 2000.
Ora l’ultima partita sabato prossimo a Palermo con il Kelona seconda forza del campionato, poi si aprirà un nuovo campionato quello dei ripescaggi e delle iscrizioni ai vari tornei nazionali. Alcamo presenterà la richiesta di reintegro per partecipare alla prossima nuova serie A2, sarebbe un peccato non vedere la Th Alcamo che ha battuto con pieno merito la dominatrice della stagione in questo campionato, a causa di una stagione contraddistinta da una lunghissima serie di disavventure.