ALCAMO. Il Movimento Abc, non ci sta in merito ad alcune azioni importanti che riguardano la città di Alcamo, da tempo disattese dall’ Amministrazione M5s e del suo sindaco Domenico Surdi. Per queste ragioni nei giorni scorsi ha presentato un’ulteriore interrogazione, sottoscritta dai consiglieri comunali Giacinto Pitò, Mauro Ruisi e Caterina Camarda, in merito al Piano Comunale di Protezione Civile. Strumento fondamentale per la sicurezza di un territorio.
Diverse le inefficienze amministrative dall’inizio del mandato, informano i consiglieri, tra queste ancora nessuna notizia neppure del Piano Comunale di Protezione Civile. Considerato che fin dall’inizio del suo mandato, il Piano comunale di protezione civile adottato con delibera di Giunta Comunale in data 19/3/2014 (delibera 74) ma mai approdato in consiglio comunale come prevede la legge, naviga tra le commissioni consiliari con ritardi non tollerabili.
Per queste ragioni il movimento ABC chiede all’Amministrazione guidata dal primo cittadino, Domenico Surdi, di riepilogare l’iter che finora ha seguito tale piano riportando i vari passaggi e le sedute di commissione (IV e III) che sono state dedicate all’argomento; se tale piano alla luce di recenti normative non vada rivistato e soprattutto nella parte della comunicazione ai cittadini, nel ruolo delle associazioni di protezione civile e in tante e essenziali parti; perché ha ritenuto di non dare corso alle indicazioni dell’Ordine del Giorno votato dal consiglio comunale su indicazione dell’ANCI in occasione del terremoto di Amatrice (delibera 96 del 12/10/2016) che prevedeva (fra l’altro) una esercitazione di protezione civile; com’è organizzata la protezione civile comunale? (in termini di personale e di mezzi); Ritiene che tale organizzazione sia ottimale o che l’organigramma debba essere potenziato?
Questi i quesiti posti dal gruppo consiliare ABC che mirano esclusivamente a garantire la sicurezza e la corretta gestione del territorio, prima che sia troppo tardi.