CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Il Sindaco uscente Nicolò Coppola, e candidato per le prossime elezioni amministrative, ha presentato ufficialmente questa mattina il simbolo che appoggia la sua candidatura presso la sala del cinquecentenario.
La lista si chiama “Castellammare 2.0”, un castello colorato che racchiude diverse forze politiche cittadine che hanno “sposato” il nuovo progetto di Coppola che guarda al futuro della città. “È come una partita a calcio, – ha dichiarato Coppola – e ritengo di dover giocare il secondo tempo. In questi anni abbiamo lavorato tanto e bene, ma sicuramente c’è ancora tanto da fare. Il “2.0” guarda al futuro, a quello che si può ancora fare. Ognuno può vederci quello che vuole. Sicuramente oggi possiamo dire che siamo una città pulita e accogliente. C’è ancora tanto da fare in tema di rifiuti, mi riferisco per esempio alle discariche abusive che sono una vergogna per tutta la città: dobbiamo cambiare la mentalità. In questi anni – ha sottolineato Coppola – sono state tante le battaglie portate avanti, per esempio quella sul libero accesso al mare della Tonnara di Scopello. Abbiamo cambiato volto all’ingresso della città, lo stiamo ancora facendo e lo faremo anche in futuro. Perché saranno completati anche i lavori del secondo lotto del porto (quelli in marina dietro al castello, ndr) e così al posto della “muragliata” avremo un “balcone” su uno dei golfi più belli della Sicilia. Inoltre sono stati tanti i progetti europei finanziati e portati a termine. Non si va avanti con i proclami – ha concluso – ma con i fatti. Io per quanto mi riguarda ho dato tutto quello che potevo, ma la barca avanti l’abbiamo portata avanti tutti insieme. Per questo ringrazio tutta la mia squadra che mi ha supportato in questi anni. Ho deciso di giocare fino in fondo. È il noi che vince e tutti insieme vinceremo per continuare il lavoro iniziato cinque anni fa”.
Nella lista “Castellammare 2.0”, come ha poi spiegato Coppola ad Alqamah.it, sono entrati professionisti, giovani, con storia politica diversa, ma anche tanti cittadini. Tanti ex consiglieri, assessori, ma anche novità. Il sostegno è arrivato dal Partito Democratico e da molte realtà civiche cittadine e movimenti regionali di centrodestra e centrosinistra.