Organizzazione di eventi e pagamento della Polizia Municipale: la IV commissione incontra le associazioni per discutere sul Regolamento che verrà votato lunedì.

ALCAMO. Ieri pomeriggio presso la Sala Rubino del Centro Congressi Marconi la IV Commissione Consiliare del Comune di Alcamo “Politiche Agricole, Ambiente, Sicurezza, Mobilità Urbana, Politiche Energetiche, Protezione Civile, Polizia Locale e Tutela degli animali”, presieduta dal Consigliere Rosa Alba Puma, ha incontrato le associazioni  ed i cittadini interessati al fine di discutere del “Regolamento Consiliare per la prestazione dei servizi per la disciplina e la sicurezza della circolazione stradale a pagamento resi dal Corpo di Polizia Municipale in favore dei privati (art. 22 comma 3 bis l.nr.96/ 2017)“, proposta che andrà in Consiglio Comunale durante la seduta di lunedì 14 maggio prossimo.

Tale regolamento andrà quindi a disciplinare le prestazioni del corpo della Polizia Municipale rese a favore di terzi privati per lo svolgimento di iniziative o eventi che vanno ad incidere sulla sicurezza e sulla viabilità. Nello specifico saranno soggetti al pagamento i servizi espletati in occasione di sagre, fiere, sfilate, “notte bianca”, manifestazioni sportive dilettantistiche e agonistiche, rievocative, storiche, manifestazioni civili, lavori stradali, traslochi e quant’altro vada ad incidere sull’ordinaria viabilità.

“Personalmente ho ritenuto importante questo momento, poiché mi sembrava corretto incontrare le associazioni interessate prima di votare tale regolamento in consiglio comunale” afferma in apertura la consigliera Puma. “Vogliamo sapere qual è il punto di vista di chi conosce meglio di noi queste realtà e siamo pronti ad accettare dei suggerimenti per tentare di operare nel migliore dei modi”.

Il regolamento in questione nasce per adeguarsi alla normativa nazionale che, nello specifico prevede: “le spese del personale di polizia locale […] in materia di sicurezza e di polizia stradale necessari allo svolgimento di attività  e iniziative di carattere privato che incidono sulla sicurezza e la fluidità della circolazione nel territorio dell’ente, sono poste interamente a carico del soggetto privato organizzatore o promotore dell’evento e le ore di servizio aggiuntivo effettuate dal personale di polizia locale in occasione dei medesimi eventi non sono considerate ai fini del calcolo degli straordinari del personale stesso.”

Per adeguarsi a tale normativa si è resa necessaria la creazione di un apposito regolamento che fosse in grado di prevedere le spese e le modalità cui i cittadini dovranno sottostare per organizzare eventi che vanno ad interferire con l’ordinaria viabilità.

In base al testo del Regolamento che è stato presentato saranno operate almeno due modifiche relative alla durata minima dell’evento, che da tre ore verrà scesa a due, e il pagamento delle spese derivanti dall’utilizzo dei veicoli di servizio, che dovrebbero così restare di competenza comunale.

Le domande pervenute dai presenti sono state principalmente legate alla tempistica della richiesta (che deve pervenire agli uffici competenti entro 30 giorni dall’evento) e al fatto che in sede di contrattazione integrativa è stato deciso che l’importo spettante per ciascuna risorsa sia equiparato al lavoro straordinario dei C.C.N.L.

Le risposte a tali quesiti sono state una maggiore flessibilità in deroga al principio generale per quanto riguarda le tempistiche di presentazione della domanda e una non partecipazione dell’ente comunale al tavolo della contrattazione integrativa.

Critiche anche sulla scelta di andare ad escludere dal pagamento le processioni e le manifestazioni religiose e le marce o comizi organizzati dai partiti politici o organizzazioni sindacali, rendendo così “penalizzante” tale decisione solo per le associazioni sportive o culturali che organizzano eventi itineranti per la città.

La replica sia del Commissario Giuseppe Fazio che della Presidente della commissione è stata quella di avere la possibilità di organizzare eventi in luoghi che non necessitano di un’ordinanza per la chiusura del traffico, come le aree pedonali (Piazza Ciullo e Corso Stretto), la Cittadella dei giovani o lo Stadio Lelio Catella giusto per fare delle ipotesi.

Tra le proposte avanzate anche quella di formare cittadini che possano avere le competenze adatte per gestire e veicolare il traffico durante le manifestazioni più grandi in modo da ridurre così il personale di Polizia Municipale in servizio, proposta però bloccata dal Comandate Fazio il quale ha affermato che la legge non prevede nessuna figura di questo genere.

In questi anni c’è stato un incremento di associazioni o privati che organizzano manifestazioni di tipo culturale o sportivo, o legate al benessere dei cittadini come ad esempio quello dei camminatori serali  – ha affermato in conclusione l’Assessore Fabio Butera – e questo è indubbiamente un fatto positivo ed importante per la crescita della città. Però tutte queste attività, che di fatto diventano innumerevoli, richiedono l’intervento della polizia municipale che non può distogliere l’attenzione da quello che è l’ordinario e l’essenziale. Per evitare ciò diventano quindi fondamentali l’organizzazione e la pianificazione di tutti questi eventi.”

 

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Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.