TRAPANI. Ieri sera, all’Hotel Crystal, il candidato sindaco Giacomo Tranchida ha incontrato i 167 candidati al consiglio comunale che compongono le liste che lo sostengono. È stata anche l’occasione per presentare i tre assessori designati; si tratta dell’avvocato Andreana Patti (esperta in politiche e finanziamenti comunitari), il dottor Ninni Romano (già assessore al servizio idrico integrato e ambiente della giunta Tranchida, ad Erice), ed Enzo Abbruscato (già consigliere comunale).
Durante l’incontro c’è stato spazio per un confronto sul programma elettorale, inteso nelle sue urgenze ma anche nelle programmazioni, e per la pianificazione delle prossime strategie della campagna elettorale. Tra le altre cose, è stato anche sottoscritto il “Patto Civico di Governo per Trapani #CambiaMenti” coi referenti delle 7 liste, finalizzato a dare trasparenza alla futura governance della città.
Nel documento vengono specificate tutte le condizioni relative alla candidatura di ciascun consigliere e dello stesso sindaco che dovranno produrre un casellario giudiziario al fine di appurare l’assenza di carichi pendenti; vengono anche esposte le modalità di supporto economico alla campagna elettorale e come ci si dovrà comportare in caso di elezione. Nel Patto individuata anche la linea che il Sindaco attuerà durante il suo mandato, ossia: “la proposta metodologica di governo prospettata dal candidato Sindaco circa la formazione della Giunta prevede una prima fase “tecnica-amministrativa” (un max di un anno e mezzo per provare a rimettere in moto la macchina amministrativa, con “tagliando” periodico di verifica in termini di produttività operativa) e una seconda fase “politica-programmatica” onnicomprensiva della già assegnata delega di prima istanza e della Presidenza del Consiglio comunale (che giustamente verrà rivendicata dalla lista più votata in seno alla coalizione), con opzione, in rapporto al graduale consenso ascrivibile alle liste, previa rosa di nomi/competenze e professionalità da prospettare al Sindaco, nel rispetto delle competenze necessarie e del rapporto diverso di genere”.
«Il nostro obiettivo è portare tutte e 7 le liste in consiglio comunale – ha affermato Giacomo Tranchida – perché lo dobbiamo ai 3300 cittadini che ci hanno dato fiducia, sottoscrivendole e manifestando fiducia nel nostro progetto politico. Abbiamo deciso di ricompensare loro e tutti i cittadini trapanesi con la sottoscrizione, da parte di tutte le liste, di un patto civico di governo che garantisca la limpidezza delle nostre buone intenzioni e che consolidi la nostra alleanza, cosicché tutto sia chiaro sin d’ora. Abbiamo un programma finalizzato al bene comune, diviso in 7 macroaree, che presenteremo in 7 punti diversi della città».
Tranchida, fino al 27 maggio, data in cui si terrà il Referendum, si asterrà dal partecipare ad iniziative pubbliche, se non promosse da singoli candidati, nelle frazioni interessate dal costituendo Comune di Misiliscemi, al fine di non turbare la serenità oggettiva dei residenti.
«Sono stato uno dei più fervidi sostenitori della candidatura di Giacomo Tranchida – ha affermato Enzo Abbruscato, assessore designato della potenziale giunta Tranchida – perché sono certo del fatto che, grazie a lui, la nostra città si potrà riappropriare di un’identità che s’è andata un po’ sbiadendo. Alcuni problemi evidenti, come quello dei rifiuti e dei molti impianti sportivi fatiscenti, ne sono una triste testimonianza. Con Giacomo Tranchida potremo davvero cambiare le cose».
«Per riuscire a recepire finanziamenti bisognerà programmare e progettare con cognizione e regole, collaborando coi cittadini e con gli uffici comunali. Per essere chiari, non esiste una borsa che si apre e si chiude a piacimento, e dalla quale attingere quando lo si ritiene opportuno. Servirà, invece, un lavoro di prospettiva e di strategia per il quale ci impegneremo con sincero senso di responsabilità». Sono state queste le parole pronunciate da Andreana Patti.
Infine anche Ninni Romano ha rilasciato una propria dichiarazione sulla candidatura di Tranchida: «Al netto delle sterili polemiche messe in atto da alcuni avversari politici nei confronti del nostro candidato sindaco, sono più che certo che la guida di Giacomo Tranchida sarà risolutiva per i tanti problemi della città e per il suo rilancio. Avendo già lavorato al suo fianco, so già che seguiremo una politica delle strade dritte, cioè quelle giuste». L’assessore designato Romano ha comunicato, per ragioni di opportunità, che interromperà qualsiasi rapporto professionale, anche aziendale e societario, col Comune di Trapani.