Con un post su un social l’Assessore Russo ha comunicato che non sarà più assessore
ALCAMO. Un post molto lungo per comunicare le dimissioni da Assessore, come descritto dall’ormai ex Assessore le motivazioni sono riconducibili alla impossibilità di far conciliare l’attività professionale e l’impegno in termini di tempo e concentrazione” come Assessore.
Pubblichiamo il post:
“Ho cercato di dare il massimo contributo affinché si potesse realizzare il programma della nostra Amministrazione fin dall’inizio del mandato.
Tutta l’attività amministrativa è stata condotta con il massimo impegno, disinteresse, trasparenza e dedizione, convinto che solo in questo modo si possa e si debba agire nei confronti della nostra comunità.
Una linea condotta in tutti questi mesi che conferma impegni ed obiettivi che avevamo condiviso, con i quali ci siamo presentati alla città, per i quali io, per quanto di mia competenza mi sono esposto.
Sono stati due anni di attenta ricerca dei problemi, di confronto con il personale e di valutazione delle possibili soluzioni; lavoro indispensabile condiviso con l’intera giunta.
I frutti di questo due anni di attività sono prossimi alla reale concretizzazione.
Proprio ieri l’approvazione in Consiglio Comunale del piano di raccolta in ambito Aro, condurrà certamente al nuovo contratto entro la fine di questo anno. Tra mille polemiche e qualche interesse divergente, questo è un ottimo piano che i cittadini in breve tempo sapranno attuare, capitalizzando tutti i benefici previsti e consolidando il titolo di Città virtuosa.
Anche nel campo dell’acqua sono ormai concrete le soluzioni strutturali e quindi definitive al problema: riattivazione delle sorgenti Cannizzaro e nuovo approvvigionamento da pozzo Rakali permettono di affiancare le due fonti che in questi anni, tra mille difficoltà, ci hanno impegnati ogni giorno a garantire il miglior servizio possibile.
L’apertura del rifugio sanitario è una realtà. La sala operatoria è pronta e quanto prima sarà possibile iniziare una intensa campagna di sterilizzazione dei randagi presenti sul territorio.
Molto resta da fare nel campo dei lavori pubblici. La nostra giunta affronta l’applicazione del nuovo “Codice Appalti” con i dubbi e le problematiche tipiche dell’applicazione delle nuove normativa, rese anche più complicate dagli interventi dell’ANAC. Gli uffici, questo fronte, ancora oggi si muovono con difficoltà.
Così anche molto c’è da fare nel campo del risparmio energetico, delle manutenzioni degli edifici comunali tra cui le scuole. Sono state date le indicazioni necessarie agli uffici per la partecipazione ai prossimi bandi regionali di finanziamento.
Consegno al Sindaco il capitale di informazioni raccolte in questi due anni e sono sicuro che saranno riferimento per le attività e le priorità del futuro. Non mancherà il mio supporto a chi assumerà le deleghe che oggi riconsegno.
Resto al fianco del Sindaco e dell’intera Giunta, perché stimo e conosco l’onestà e l’impegno instancabile che spendono ogni giorno, senza secondi fini né benefici personali, sacrificandosi al massimo delle loro possibilità, nonostante una pioggia costante e spropositata di attacchi che abbatterebbe chiunque.
P.S. oggi si conclude per me quello che mi piace definire “servizio di leva democratico obbligatorio”. E’ assolutamente necessario che ciascuno di noi smetta di lamentarsi e dia il proprio contributo. Una collaborazione concreta che ha anche un costo; se nessuno è disposto a sostenerlo la politica rimane nelle mani di chi non ha nulla da perdere”.