La Cgil di Trapani e le Camere del Lavoro del territorio esprimono solidarietà al sindaco di Trapani Giacomo Tranchida oggetto di uno striscione affisso in città e rivendicato dall’associazione neofascista CasaPound che invita il primo cittadino, promotore della cultura dell’accoglienza e della solidarietà, ad accogliere a casa sua i migranti.
“Trapani – dice il segretario generale della Cgil di Trapani Filippo Cutrona – si è sempre distinta per l’accoglienza, il rispetto, la solidarietà, la democrazia e per una cultura assai lontana da quella improntata sul razzismo. Questo striscione, affisso a opera di una sparuta minoranza, rappresenta un’offesa per le migliaia di bambine e bambini, donne e uomini migranti e per l’intera città, che da secoli è un importante luogo di incontro tra popoli”.
Per la Cgil “è necessario che le forze democratiche affermino, con azioni precise, la cultura dell’accoglienza e della solidarietà nei confronti dei popoli del Mediterraneo, respingendo ogni tentativo di instillare odio e di contrapposizione al vivere civile e democratico”.
Intanto, lunedì mattina, dalle 10 alle 12, la Cgil terrà un sit in dinnanzi la Prefettura di Trapani per dire “no” alla decisione del ministro Salvini di “chiudere” i porti alle navi che soccorrono e salvano migliaia di vite umane che dall’Africa cercano di arrivare in Italia per poi raggiungere l’Europa”.