TRAPANI. Finisce male il fine settimana di Pietro Lipari, 35enne trapanese, resosi responsabile di evasione dagli arresti domiciliari. A fermarlo, venerdì scorso, i Carabinieri di Trapani, che sono riusciti a ritrovarlo in tarda serata nei pressi della Stazione Carabinieri di Trapani Borgo Annunziata, nel centro cittadino.
Il Lipari, costretto alla detenzione dall’ Aprile di quest’anno, per aver forzato e derubato una cassaforte all’interno dell’ Ufficio Anagrafe del Comune di Trapani – dalla quale aveva sottratto numerosi documenti d’identità non ancora compilati – alle prime ore del mattino di venerdì, si è liberato, manomettendolo, del braccialetto elettronico di controllo cui era sottoposto facendo di fatto perdere le sue tracce. Le ricerche del reo sono continuate ininterrottamente fino alle prime luci del 25 agosto, quando, finalmente veniva individuato dall’equipaggio impiegato nel servizio di controllo del territorio. Il Lipari veniva immediatamente condotto presso la Compagnia Carabinieri di Trapani per gli accertamenti di rito e dichiarato in stato di arresto per il reato di evasione. A seguito dell’udienza di convalida tenutasi nella mattinata di sabato dinanzi al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trapani, la posizione detentiva del reo veniva ulteriormente aggravata, stabilendo per lo stesso la custodia presso la casa circondariale di Trapani ove si trova al momento recluso.
L’intuito investigativo dei Carabinieri di Trapani, la conoscenza del territorio e la predisposizione di servizi di controllo costanti, permettevano di individuare il malfattore ed ottenere un importante risultato operativo.