Si è presentato ai giornalisti il nuovo numero uno del comando provinciale dei Carabinieri di Trapani
“Arrivo qui con entusiasmo e sono convinto che per me è una grande occasione professionale. Sono convinto che l’Arma mi dà una grande occasione, per questo mi impegnerò al massimo”. Ha esordito così il colonnello Gianluca Vitagliano alla guida del Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani. Un impegno il suo che continuerà “nel solco lasciato” dal suo predecessore, il colonnello Stefano Russo, oltre che collega ha spiegato “suo amico”. Il colonnello Gianluca Vitagliano, 46 anni, di Avellino , sposato e e con una figlia, è già da alcuni giorni a Trapani, ma prima di incontrare la stampa, ha voluto incontrare coloro i quali lavoreranno con lui, gli uomini e le donne delle Compagnie e delle Stazioni che si trovano in Provincia . “Ho trovato dei colleghi molto preparati e motivati sono certo che assieme otterremo ottimi risultati”. In questi giorni però ha anche incontrato i rappresentanti delle altre forze di polizia, il Prefetto Pellos e i capi delle Procure. “Vorremmo che l’arma non fosse vista solo come strumento di repressione, in tal senso cercheremo di continuare a lavorare con tutte le altre forze dell’ordine e con la Prefettura. Vogliamo che i cittadini sappiano che siamo anche strumento di prevenzione e di crescita sociale del territorio su cui operiamo”. Anche per il neo comandante provinciale dell’arma “Massima sarà l’attenzione rivolta al cittadino. Faremo di tutto – ha ribadito – perché la gente si senta al sicuro. La percezione della sicurezza è fondamentale”.Ma assieme a questo in agenda c’è anche “la lotta alla criminalità organizzata e l’aggressione dei patrimoni illeciti e ai comportamenti che limitano la crescita del territorio”. “Sono fortemente legato al mio predecessore, il colonnello Stefano Russo – ha detto Vitagliano – e intendo proseguire l’attività di questo comando nel solco da lui tracciato”. Poi l’appello rivolto alla stampa. “La mia idea di rapporto con la stampa è improntata sulla correttezza, lealtà, cordialità, rispetto reciproco”.