Nel corso di un servizio di controllo del territorio i militari della Stazione Carabinieri di Salemi, hanno tratto in arresto per i reati di evasione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, Giovanni TIBAUDO, salemitano quarantaseienne.
Dopo i controlli di rito finalizzati ad accertare la presenza di soggetti destinatari di misure cautelari e restrittive a vario titolo nel comune di Salemi, i militari hanno di fatto constatato l’assenza del TIBAUDO dalla propria abitazione. Le ricerche scattate immediatamente dopo, consentivano ai Carabinieri di rintracciare l’arrestato a circa 200 mt. dalla sua abitazione che, rannicchiato a margine di via Vero Felice Monti, tentava di nascondersi dalla vista degli operanti. Raggiunto il soggetto, veniva richiesto il documento di identità nel tentativo di identificarlo con certezza, cosa non gradita al Tribaudo il quale minacciava ed aggrediva i militari, al fine di guadagnare la campagna attigua. Ne scaturiva una colluttazione, nel corso della quale, è stato utilizzato lo spray al peperoncino, equipaggiamento ormai in dotazione ai Carabinieri per disinnescare per tempo situazioni di pericolo che possono portare a conseguenze peggiori. L’evaso tentava poi una rocambolesca fuga che si concludeva grazie all’intervento di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile inviata per la circostanza dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Mazara in supporto ai militari di Salemi. Al fine di accertarsi delle condizioni di salute, veniva inoltre richiesto l’intervento di un ‘ambulanza del 118 che accertava le buone condizioni di salute del Tibaudo. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trapani e, nella giornata del 4 ottobre, il Giudice competente ha convalidato l’operato dei Carabinieri, disponendo che l’arrestato venisse sottoposto agli arresti domiciliari.