Festa dell’Immacolata con la pallamano in campo, con il Pala Verga che tornerà ad essere teatro di un Big match.
Di fronte Alcamo Mascalucia, formazione quella catanese sempre vincente con un ruolino di marcia perfetto, sette vittorie su sette partite disputate in questa prima parte del campionato, Th Alcamo invece che arriva da tre vittorie consecutive dopo una partenza a rilento.
Mascalucia sta praticamente dominando negli ultimi due campionati, perché la squadra di Cardaci nella passata stagione chiuse in testa il girone siciliano con solo due sconfitte all’attivo, su 21 incontri disputati e una di queste proprio contro la formazione di Benedetto Randes.
Praticamente la squadra Etnea escludendo i play off della scorsa stagione, nella fase regolare non perde proprio dalla penultima giornata dello scorso campionato, nonostante siano cambiati diversi elementi nel suo roster il gioco e risultati sono rimasti identici.
Ad Alcamo l’aria invece sembra decisamente cambiata perché con l’arrivo di Vaccaro e di Saitta, il recupero di Guinci e con il gruppo capitanato da Saullo che ha ritrovato stimoli ed autostima si punta ora a disputare un gran match che serva a riportare entusiasmo intorno all’ambiente alcamese, come accaduto nella stagione della vittoria del campionato di A/2 nel 2014.
Le ultime partite disputate dalle due squadre, con gli stessi avversari ,fanno pensare ad un match che potrebbe essere molto equilibrato.
Alcamo e Mascalucia hanno vinto in trasferta con Salerno e in casa con Putignano praticamente con gli stessi scarti.
Unico dato a favore di Mascalucia che arriva a questa partita lanciatissima, mentre la formazione alcamese è rimasta ai box per il turno di sosta imposto dal campionato.
Rispetto allo scorso campionato Mascalucia ha perso il portiere Calatabiano, ma ha ingaggiato l’esperto Vasquez, con il portiere siracusano sin qui su ottimi livelli, non c’è più l’ala Randis, ma in compenso è arrivato il palermitano Francesco Aragona, tornato in Sicilia dopo le esperienze di Gaeta e Malo che ha preso in mano il gioco della formazione etnea che poi passa dal talentuoso mancino Giuffrida.
Innesto importante anche il Pivot Lo Bello, 18enne aretuseo tra i prospetti più interessanti nel suo ruolo, ma già capace di dare un apporto importante alla sua formazione.
“Sono una squadra completa, in tutti i ruoli e costruita per lottare per i play off in questa stagione -dice Benedetto Randes – Cardaci ha trovato un gruppo molto folto di giovani e nonostante alcune importanti defezioni, con l’innesto di nuovi elementi è riuscito a plasmare una mentalità vincente che unito a un concetto di gioco basato su velocità e controllo del gioco in quarta fase , sta portando a questi risultati uniti ovviamente a una buona difesa.
Per noi veramente un grande avversario, che comunque ci stimola molto e faremo di tutto per non sfigurare e centrare una vittoria che aumenterebbe l’entusiasmo intorno alla nostra squadra dopo un paio di stagioni deludenti, per questo ci aspettiamo di vedere un Pala Verga con molti tifosi a sostenerci”, ha concluso Benedetto Randes.
Cresce comunque l’attesa per il match con la giornata festiva che potrebbe portare molti sportivi e non al nuovo Pala Verga.
Si gioca alle ore 18.30 di Sabato 8 Dicembre, arbitri laziali per l’occasione con i signori Anastasio e Zappaterreno chiamati a dirigere il match, con i due fischietti in passato a dirigere molte partite del massimo campionato, designati per questo derby Siciliano a conferma dell’importanza della posta in palio.
Comunicato