Segnalazione di utenti alla base della richiesta della Deputata Regionale del M5S, Valentina Palemeri in riferimento ai collegamenti ferroviari da Trapani a Piraineto e nel Palermitano da e per la città metropolitana di Palermo.
Un’interpellanza della Deputata Palmeri per richiedere al Governo regionale di “aumentare il numero delle corse e delle tratte da Trapani alla città metropolitana di Palermo, rendendo mezzi e stazioni ferroviarie accessibili ai disabili, oltre alla possibilità di consentire ai cittadini di trasportare sui treni le biciclette, come prevede il contratto di servizio tra Rfi e la Regione siciliana, rinnovato pochi mesi fa”.
“In provincia di Trapani e in particolare a Trapani – dice Palmeri – da anni assistiamo inspiegabilmente a uno stallo nei collegamenti ferroviari, in assoluta controtendenza rispetto ai collegamenti da e il capoluogo siciliano. Per la tratta Trapani-Piraneito, stazione che si trova a Carini, nel Palermitano, sono previste solo 4 corse e altrettante per la tratta inversa Piraineto-Trapani. Si tratta di un numero esiguo che crea disagi a pendolari, sia lavoratori che studenti, e a chi deve raggiungere l’aeroporto di Punta Raisi”.
“Non solo. I mezzi sono vetusti e obsoleti, per proseguire in direzione Palermo i passeggeri sono costretti a cambiare treno e prendere i treni elettrici, perché i modelli più vecchi non possono attraversare le gallerie di San Lorenzo e Isola delle Femmine”.
“A questo si aggiunga l’inadeguatezza di mezzi – prosegue – che non possono trasportare i disabili, per non parlare della stazione di Piraineto, dove non funziona l’ascensore, mentre l’area d’ingresso ed i corridoi sono così stretti da non consentire il passaggio delle sedie a rotelle”. Per Palmeri, “l’integrazione sociale passa anche dall’abbattimento delle barriere architettoniche”.
“Occorre – conclude – garantire condizioni di trasporto non discriminatorie e l’accesso a tutte le persone con disabilità e a mobilità ridotta, che devono avere la possibilità di usufruire di servizi di trasporto adeguati”.