Th Alcamo rimandata alle prove per tornare ad essere una grande nel campionato di A2.
Al Palaverga passa la capolista Mascalucia che arriva alla sua ottava vittoria consecutiva al cospetto di una Th Alcamo troppo sprecona contro un avversario sembrato alla portata della formazione di Benedetto Randes.
Alcamo si è presentata a questo match senza il terzino Matteo Guinci e che ha perso poi alla fine del primo tempo l’ala Gottuso per uno stiramento.
Partita che è iniziata bene per Alcamo subito avanti sul 2-0, ma a sprecare da subito con alcune palle per troppa frenesia in fase di ripartenza in prima e seconda fase.
Purtroppo sarà questa una costante della partita della formazione alcamese che praticamente una volta con il pallone in mano distruggerà tutto quello di buon costruito in difesa.
Così Mascalucia troverà a campo aperto con un micidiale Giuffrida le reti prima del pari e poi del sorpasso, con le due formazioni al riposo sul 10-13 per la formazione Etnea.
Non è serata fortunata per Alcamo che perde Gottuso proprio allo scadere della prima frazione di Gara.
Così nella ripresa Alcamo sul 12-15 , si blocca e Mascalucia arriva sul 12-21, con Alcamo in balia di sé stessa con fretta , nervosismo, che come risultato producono il Break del Mascalucia, che trova sempre in contropiede le reti del massimo vantaggio, mentre le poche reti a difesa schierata portano la firma del pivot Lo Bello.
A nulla serviranno due Time Out della panchina alcamese nel tentativo di calmare gli animi e mettere apposto una squadra che solo negli ultimi 10 minuti, vedrà Alcamo rimontare avendo anche la palla del meno due, a tre minuti dal chiudere sospinta da un pubblicato caloroso e numeroso come non mai in questa stagione.
Tanti errori da parte della Th Alcamo, errori da parte anche del Mascalucia, ma non solo, perché anche la partita dei signori Anastasio e Zappaterreno non è stata immune da errori che spesso hanno finito per danneggiare di più la squadra di casa.
Alla fine 20-25, per Mascalucia che senza strafare si porta a casa l’ottava vittoria consecutiva che la lancia verso i Play off.
Per Alcamo una sconfitta che brucia di più per il modo con cui è arrivata, troppa fretta e voglia di giocare in velocità contro un avversario che fa di questa dote la sua principale forza, con il numero di palle perse che ha fatto la differenza, così alla fine ha vinto chi ha sbagliato di meno, Mascalucia.
Ora per Alcamo la trasferta insidiosa di Capua sabato prossimo con l’Atellana alla ricerca di una vittoria per avvicinarsi il più possibile ad una posizione di media alta classifica in questo campionato , prima del letargo in cui cadrà il campionato che tornerà solo il 2 Febbraio del 2019 .