CASTELVETRANO. Nel pomeriggio di ieri, il personale del Commissariato di P.S. di Castelvetrano eseguiva un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Marsala ai danni di Pellicane Antonino, nato a Mazara del Vallo il 18.03.1991, domiciliato in Castelvetrano via Alcamo nr 40.
La predetta ordinanza è stata emessa dal GIP a seguito dell’ennesimo arresto del Pellicane Antonino ad opera della Squadra Volanti del Commissariato di Castelvetrano che, nelle diuturne attività di controllo ai soggetti sottoposti ai provvedimenti dell’autorità giudiziaria, constatava ancora una volta in data 17.12.2018 la violazione da parte del Pellicane delle prescrizioni connesse alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno alla quale era sottoposto. Nello specifico lo stesso veniva rintracciato dagli operatori fuori dalla propria abitazione oltre le ore 20.00, contrariamente dunque a quanto previsto dalla predetta misura.
Il Pellicane è un soggetto noto alle forze dell’ordine che operano a Castelvetrano. Difatti è stato più volte segnalato dalla cittadinanza come autore di svariati furti realizzatisi nel centro storico di questo comune. Furti che si consumavano all’interno delle autovetture dei cittadini castelvetranesi che venivano parcheggiate in prossimità della centrale Piazza Dante e che venivano ritrovate dagli stessi proprietari aperte e svuotate da tutto quello che vi era all’interno
Prendendo atto delle violazioni della sorveglianza speciale, dei procedimenti pendenti a carico dell’arrestato e della pericolosità sociale di quest’ultimo, il GIP con ordinanza emessa nella mattinata di ieri ha convalidato l’arresto del 17.12.2018 e ha disposto l’immediata traduzione in carcere del Pellicane Antonino.
La carcerazione del Pellicane è frutto di una costante e pervicace attività di controllo del territorio messa in atto dagli operatori del Commissariato di Castelvetrano e si inserisce nell’ambito delle diuturne misure disposte dal Questore di Trapani, volte a contrastare con determinazione fenomeni di criminalità diffusa.