Nella mattinata di venerdì 11 gennaio, durante un normale servizio di controllo del territorio, intorno alle 12:30 una pattuglia di militari della Stazione di Buseto Palizzolo transitando in via Belice veniva allertata dalle grida di un’anziana signora, C.C. classe ’37, la quale segnalava all’equipaggio un signore che era appena stato investito e rimasto schiacciato tra un veicolo e il muro della propria abitazione.
I militari, senza pensarci due volte, raggiungevano immediatamente il poveretto, un operatore ecologico dipendente della società “AGESP” che poco prima, dopo aver parcheggiato il camion per la raccolta rifiuti in leggera discesa ed avendo dimenticato di inserire il freno a mano, una volta sceso per raccogliere alcuni sacchetti di immondizia di fronte alle abitazioni, notava il proprio veicolo iniziare a muoversi e prendere velocità lungo la discesa.
L’operaio istintivamente rincorreva il veicolo nella speranza di limitare i danni cercando di fermare la corsa dello stesso ponendosi, inutilmente, davanti rimanendo così travolto anche lui dalla velocità del mezzo che ha terminava la sua corsa schiantandosi contro il muro perimetrale dell’abitazione dell’anziana, travolgendo e schiacciando l’uomo.
La donna, udito il forte tonfo e le grida lancinanti dell’uomo, si precipitava fuori casa e, constatata la gravità della situazione, si portava in strada attirando l’attenzione della pattuglia di Carabinieri che fortunatamente si trovava a passare da quelle parti.
I militari hanno dunque raggiunto l’uomo, che – impossibilitato a muoversi – era rimasto letteralmente intrappolato tra le lamiere del camioncino e stava gridando – perdendo lentamente le proprie forze – liberandolo spingendo indietro a mano il veicolo e mettendo l’uomo a terra in posizione di sicurezza, per poi allertare i sanitari del 118.
Questi ultimi, dopo aver raggiunto il luogo dell’incidente, hanno condotto la vittima all’ospedale di Trapani dimettendolo solo in tarda serata con una prognosi di 5 giorni riscontrando, fortunatamente, solo un trauma da schiacciamento addominale e varie contusioni. Solamente la disperata richiesta di aiuto della signora che fortunatamente si trovava in casa in quel momento ed il tempestivo intervento della pattuglia di Carabinieri ha fatto sì che il povero operaio non abbia riportato conseguenze più gravi.