Petizione per evitare la chiusura del punto nascita della clinica Sant’Anna di Erice

ERICE. Un gruppo di mamme riunite in un gruppo Facebook, che accoglie oltre 16 mila iscritti, ha lanciato una prima petizione online di sensibilizzazione per evitare la chiusura del punto nascita della clinica privata Sant’Anna di Casa Santa Erice. L’Amministratore unico, Antonio Tigano, ha annunciato nei mesi scorsi la chiusura del reparto di ginecologia e ostetricia della clinica per far spazio al reparto di ortopedia. Negli ultimi anni si è registrata una diminuzione delle nascite, ma che restano sempre sopra le 500 ogni anno, ovvero la soglia minima per garantire la permanenza di un punto nascita su un territorio. Oltre al rischio per i posti di lavoro dei 18 professionisti che attualmente lavorano in quei reparti, il problema lanciato da alcune mamme è quello relativo all’importanza del punto nascita per tutto il territorio trapanese. Proprio in questi giorni è stata lanciata una  prima petizione online (che ha già raccolto oltre 2 mila firme) a cui seguirà nei prossimi giorni una raccolta di firme di sensibilizzazione anche nelle piazze delle maggiori città della Provincia di Trapani. Molti esponenti politici locali intanto si stanno schierando a favore della petizione e nei prossimi giorni prenderanno posizione ufficialmente. “Le donne devono avere la possibilità di scegliere dove partorire” – affermano nella petizione lanciata in queste ore e indirizzata all’Assessore Regionale alla Sanità Ruggero Razza, al Sindaco di Erice Daniela Toscano e al Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida.

Per la petizione online clicca qui.

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Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.