Accusato di essere il mandante del duplice omicidio dei coniugi Gargagliano, ha chiesto e ottenuto processo di revisione per “avere giustizia”
CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Il castellammarese Gaspare Navarra, 56 anni, considerato mandante di del duplice omicidio dei coniugi Salvatore Gargaglianodi di 71 anni e Concetta Di Bartolo di 65 anni avvenuto nel 1996 in città, ha chiesto il processo di revisione, il processo accolto dai giudici di Caltanissetta si aprirà il prossimo 7 marzo a Catania. Assolto in primo grado e condannato all’ergastolo in secondo grado, oggi grazie alla buona condotta gode della semilibertà e lavora presso una parrocchia del trapanese.
Alla sua storia si sono avvicinati gli avvocati Saro Lauria e Pardo Cellini, fondatori del “Progetto Innocenti” e difensori di Giuseppe Gulotta, l’uomo condannato ingiustamente all’ergastolo perché ritenuto uno degli autori della strage di Alcamo Marina.
Secondo il giudice della Corte d’Assise di Palermo Navarra sarebbe stato il mandante del duplice omicidio come vendetta di una denuncia fatta dai coniugi Gargagliano in seguito alla perdita di una somma di denaro investita nella finanziaria di Gaspare Navarra. Per il delitto Navarra avrebbe ingaggiato quattro giovani, tra cui un minorenne, e Filippo Liparoto. Quest’ultimo, secondo padre Mattarella, cappellano del carcere di Trapani, disse al padre di aver accusato falsamente Gaspare Navarra per vendicarsi del mancato aiuto alla sua famiglia dopo il suo arresto. Oggi, dopo vent’anni di carcere, ha chiesto e ottenuto il processo di revisione che si terrà a Catania per dimostrare la sua estraneità nel duplice omicidio.