Il sindaco di Erice “dimette” il vice sindaco arrestato
Poche stringate righe di un comunicato stampa per comunicare l’avvenuta revoca dell’incarico assessoriale all’architetto Angelo Catalano, il vice sindaco arrestato per corruzione. Questa la nota del sindaco Toscano:
“Prendiamo atto che stamattina, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Trapani, è stato posto agli arresti domiciliare l’arch. Angelo Salvatore Catalano, assessore e vice sindaco del Comune di Erice.
A seguito del provvedimento dell’Autorità Giudiziaria ho provveduto all’immediata revoca dello stesso dalla carica di assessore e vicesindaco al fine di assicurare l’azione amministrativa del Comune. Nel merito della questione non conosco i dettagli della vicenda giudiziaria, sotto il lato umano, tuttavia, non posso che essere vicino all’architetto Angelo Catalano ed alla sua famiglia.
Al contempo, però, ribadisco il massimo rispetto verso l’operato della magistratura e qualora dovessero emergere delle responsabilità a carico dell’indagato, auspico il massimo rigore nella piena attuazione del principio costituzionale della legalità”.