L’europarlamentare Ignazio Corrao, del Movimento Cinque Stelle, giunto a scadenza del suo mandato, sarebbe disponibile a ricandidarsi per le prossime elezioni del Parlamento Europeo con l’obiettivo di continuare il progetto intrapreso. Sono queste le dichiarazioni fatte ad alcuni giornalisti qualche settimana fa.
Corrao è stato eletto nel 2014, nella circoscrizione Italia Insulare con 71 146 preferenze, seguito dalla seconda eletta Giulia Moi con 63 218 preferenze. Tenterà, quindi, il bis dopo l’elezione avvenuta nel 2014 e la sua presenza all’europarlamento dal 2014 al 2019.
Corrao è originario dalla città di Alcamo, considerata la città più grillina d’Italia. Il Comune di Alcamo, infatti, a guida cinque stelle, oltre al Sindaco, Domenico Surdi, ha eletto per due mandati all’ARS la deputata Valentina Palmeri e alle scorse politiche il deputato alla Camera, Antonio Lombardo. Finora non era mai accaduto che, nella sua storia politica, la città di Alcamo, fosse stata rappresentata in tutte le sedi istituzionali da un unico partito.
Nella giornata di ieri il Ministro Di Maio, ha aperto la possibilità di candidarsi online entro il 25 Febbraio per la formazione delle liste. Due le novità: la funzione open candidature e un nuovo sistema che consente agli elettori di selezionare i candidati tenendo conto di diversi fattori, in parte legati al curriculum e alla conoscenza delle lingue, ma anche alle attività svolte per il Movimento e su Rousseau. Secondo M5S, si tratterebbe di un sistema di «meriti» visibile sui profili dei candidati e che ne determinerà l’ordine di elenco. Quanto ai nomi dei capilista delle circoscrizioni, saranno ratificati dal voto degli iscritti su Rousseau. Ma, in questo caso, sarà Luigi Di Maio a sceglierli, sentito il Garante (ovvero Beppe Grillo), posto che dovranno comunque rispettare i requisiti previsti per tutti gli altri candidati.