Un protocollo per l’autentica legalità

Firmato oggi in prefettura con la commissione straordinaria del Comune di Castelvetrano

Siglato stamane nel corso di una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica un protocollo per la legalità finalizzato alla prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata e mafiosa nelle attività Urbanistico-Edilizia nel Comune di Castelvetrano. L’intesa è stata firmata dal Prefetto di Trapani, Darco Pellos e dai Commissari Straordinari del Comune di Castelvetrano, il dottore Salvatore Caccamo e la dottoressa Maria Concetta Musca. “La sottoscrizione del documento  – ha sottolineato il Prefetto Pellos –  ha avuto anche l’apprezzamento della Procura della Repubblica di Marsala, presente il procuratore capo Vincenzo Pantaleo, che ha avuto parole positive non solo per la stipula ma anche per la gestione commissariale del Comune di Castelvetrano nel suo complesso. Apprezzamento che si estende anche ad altri livelli, soprattutto il recupero della legalità che mi sembra abbia dato i suoi frutti in questo territorio”. Presenti alla firma anche il Questore di Trapani,il dottore Claudio Sanfilippo, il comandante provinciale della Guardia di Finanza il Colonnello Pasquale Pilerci e dei Carabinieri, colonnello Gianluca Vitagliano. Il protocollo prende spunto dall’attività sulla quale la Commissione Straordinaria ha dedicato attenzione, con particolare riferimento all’attività urbanistica e edilizia da tempo esposte al pericolo di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata e mafiosa. “Si tratta – dice il prefetto Darco Pellos – di una evoluzione di quel ragionamento. Rispettare la legge, rispettare i principi di legalità significa rispettarla sia da un punto di vista sostanziale che da un punto di vista formale, per noi è anche un programma e questo è anche quello che lascia la Commissione Straordinaria, alla prossima amministrazione comunale che verrà democraticamente eletta dai cittadini di Castelvetrano”.  “Con il protocollo ci sarà soprattutto attenzione – dice il Prefetto – a quelle che possono essere le compromissioni, il rispetto delle norme, delle procedure, per evitare di arrivare a dover demolire gli edifici, noi li vogliamo tenere in piedi gli edifici”. E poi conclude: “Castelvetrano è  un territorio molto importante  per la nostra Provincia, con il suo parco archeologico più importante  d’Italia, è patria di personaggi che hanno costituito il patrimonio culturale della nazione. Io preferisco pensare a queste cose riferendomi a Castelvetrano. Il fatto che ci sia anche un assassino in libertà ci dispiace soltanto, ma lo prenderanno”.

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