Partita equilibrata e molto agguerrita segnata da alcuni passaggi che hanno regalato la vittoria al Giarre e tolto alla Libertas, quasi definitivamente, la possibilità di centrare la parte alta del tabellone play-off. Innanzitutto il bruttissimo secondo periodo, giocato male sia in attacco ma soprattutto in difesa; poi l’infortunio muscolare a Vukoja, in avvio di terzo periodo, che lo ha messo out dopo che aveva anche giocato pochissimo per la situazione falli e infine alcuni grandissimi errori negli ultimi 30 secondi (due liberi sbagliati, un pallone consegnato agli avversari sotto canestro e la rimessa in attacco che diventa apertura di contropiede per Giarre).
E dire che la Libertas, senza Manfrè (ancora fermo per i postumi dell’incidente stradale), aveva cominciato il match con un certo piglio e consapevoli dell’estrema importanza del match. Alcamo mostra subito un Dragna in grandissimo spolvero che segna i primi 7 punti della squadra. Si arriva a un massimo vantaggio di sette lunghezze ma nel finale di “tempino” Giarre si riavvicina a -2 grazie soprattutto a quella che sarebbe stata una costante di quasi tutta la gara: troppi rimbalzi concessi dalla Libertas ai padroni di casa che effettuavano così secondi e terzi tiri. Nel periodo successivo si spegne la luce e Giarre domina in tutto per circa 6 minuti mettendo a segno triple e anche contropiedi. Alcamo deve fare anche i conti con la situazione falli di Vukoja, Dragna e Tagliareni. Finisce con un parziale nettissimo in favore dei locali, 22 – 11, per un vantaggio complessivo di +9.
L’avvio del terzo periodo sembra la prosecuzione del secondo e i padroni di casa volano a +12. Zichcihi chiama time-out, mischia un po’ le carte e parte la risalita con una difesa più attenta e un attacco più ragionato. Arriva l’infortunio di Vukoja ma anche le numerose stoppare di Piarchak che fa da baluardo. Il terzo periodo viene vinto dagli alcamesi che però sono ancora staccati di 5 lunghezze.
La partita diventa appassionante. Giarre trova punti e determinazione da un immenso Casiraghi ma anche un’eccezionale bomba di Marzo e canestri “inattesi” da Maida. Dall’altro lato Dragna. Dopo una gara strepitosa giunge in un momento di particolare stanchezza e getta via un paio di palloni. Tagliareni lotta e difende, segna ma sbaglia due liberi consecutivi nell’ultimo minuto dopo che Andrè aveva mancato d’un soffio la bomba del +2. Ma nulla è compromesso perché a 14 secondi dal termine, sul 64 – 63, i giarresi fanno la stessa cosa con Saccone. Rimbalzo recuperato da Andrè che sta per perdere palla e la getta sottocanestro dove Marzo riceve un incredibile assist e porta la sua squadra sul +3. Ma i pesantissimi errori non finiscono qui. Rimessa in attacco per la Libertas a 11 secondi dal termine. Lollo Genovese si smarca bene ed ha tre metri dal suo diretto controllore. Nicosia però rimette fra le mani di un avversario aprendo involontariamente il contropiede avversario e dando così l’addio a una vittoria ancora possibile.
Giarre – Libertas 68 – 63
16-18, 22-11 (38-29), 13-17 (51-46), 17-17 (68-63)
GIARRE: Costanzo, Leonardi A. 3, Leonardi N., Arcidiacono 10, Marzo 20, Cantarella 1, Maida 6, Saccone 7, Motta, Casiraghi 21. Allenatore: Simone D’Urso.
ALCAMO: Farina 2, Genovese L., Nicosia 7, Andrè 6, Piarchak 2, Vukoja 3, Dragna 22, Genovese F. 5, Tagliareni 16, Alfano ne. Allenatore: Maurizio Zichichi.
Comunicato