Erice, concluse prove di evacuazione della funivia

ERICE. Si è conclusa con un miglioramento dei tempi la prova di evacuazione della funivia di Erice eseguita dai tecnici del Soccorso alpino e speleologico siciliano della stazione Palermo-Madonie in presenza dei funzionari dell’Ustif (Ufficio speciale trasporti impianti a fune). Conclusi i collaudo tecnici annuali, gli impianti dovrebbero aprire mercoledì prossimo 27 aprile.

Martedì e mercoledì le squadre del Sass avevano svolto due giorni di esercitazione simulando l’evacuazione dei passeggeri dalle cabine bloccate fino a 25 metri di altezza da terra. Il tutto in base all’apposita convenzione stipulata con la Funierice Service fin dall’inaugurazione, avvenuta nel 2005. “La convenzione con il Sass prevede, – si legge in una nota – in caso di blocco dell’impianto, l’intervento di 20 specialisti della stazione Palermo-Madonie che con tecniche speleo-alpinistiche raggiungono le cabine “scalando” i piloni, montano corde di sicurezza e calano uno per uno in sicurezza i passeggeri bloccati all’interno imbracandoli con uno speciale “triangolo di evacuazione”. Il tutto entro 3 ore dalla segnalazione del guasto. Il Soccorso alpino e speleologico siciliano garantisce lo stesso servizio dal 2017 per la seggiovia della Mùfara, a Piano Battaglia (Palermo). La reperibilità delle squadre durante l’apertura al pubblico degli impianti viene garantita grazie alla convenzione stipulata tra la società “Piano Battaglia srl”. I tecnici della stazione di Palermo del Soccorso alpino e speleologico siciliano sono pronti ad intervenire in caso di avaria per evacuare i passeggeri bloccati. Dal 2016, inoltre, è in vigore la convenzione con Asm Taormina per gestire il servizio per la funivia Mazzarò-Taormina, con otto cabine”.

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