Operazione “Scrigno”: il Tribunale del riesame revoca la misura cautelare all’ex assessore di Palazzo D’Alì
Accogliendo il ricorso dell’avvocato Donatella Buscaino, il Tribunale del riesame di Palermo ha revocato l’ordinanza di applicazione della misura cautelare per l’ex assessore al Comune di Trapani Ivana Inferrerra. Era stata arrestata dai carabinieri lo scorso 5 marzo nell’ambito del blitz antimafia “Scrigno”. Contro di lei le accuse di voto di scambio politico mafioso. Dapprima era finita in carcere, poi dopo l’interrogatorio dinanzi al gip, aveva avuto concessi gli arresti domiciliari, adesso invece i giudici del riesame hanno ordinato la sua piena rimessa in libertà. Era stata l’unica tra gli arrestati coinvolti nel blitz, che nel corso dell’interrogatorio di garanzia, aveva risposto alle domande del Gip del tribunale di Palermo, Piergiorgio Morosini, fornendo ampia collaborazione e respingendo ogni accusa a lei addebitata e dichiarandosi estranea. L’ex assessore, si era candidata alle elezioni regionali del novembre 2017 non riuscendo però a essere eletta. Nell’operazione antimafia è stato arrestato anche il marito, l’imprenditore Ninni D’Aguanno, tutt’ora detenuto in carcere.