Sono stati assolti, a seguito di una denuncia da parte dei vicini, due imputati accusati di stalking condominiale ad Alcamo. I due, madre e figlio originari di Palermo, erano accusati di stalking condominiale, minacce, ingiurie, lesioni e violazione di domicilio. Avrebbero, inoltre, rotto una porta e tagliato la strada al mezzo della persona offesa.
I fatti risalirebbero al 2017, quando una storia di convivenza ormai divenuta intollerante è degenerata tra le due famiglie giungendo ad una pluralità di denunce. A seguito di queste denuncie il Gip di Trapani aveva adottato una misura cautelare che impediva di fatto il divieto di avvicinamento a carico degli imputati (madre e figlio). A loro volta gli imputati, a seguito di questa misura cautelare, procedevano sporgendo una denuncia contro la persona offesa.
Nei giorni scorsi, procedendo attraverso il rito abbreviato, richiesto dal legale degli imputati Avv. Bruno Vivona, il Gip Caterina Brugnone ha assolto entrambi gli imputati, revocando anche la misura cautelare. A breve il processo a parti inverse.