“I risultati dei ballottaggi del 12 maggio confermano il trend che già si era manifestato al primo turno: il pd o, meglio, alcune parti del pd, vince solo dove si nasconde dentro liste civiche di varia provenienza, e senza la presenza di rappresentanti istituzionali o politici del partito durante l’intera campagna elettorale. Quando si presenta col proprio simbolo e i propri uomini perde ovunque”. Ad affermarlo è Antonella Milazzo, marsalese, ex deputata regionale del Partito Democratico all’Assemblea regionale siciliana.
“Spiace leggere dichiarazioni di vittoria da chi dovrebbe riflettere seriamente sul risultato. Credo occorra invece prendere atto della realtà e fare un salutare bagno di umiltà. Solo partendo da un’analisi realista e spietata – sottolinea in una nota – questo partito potrà riacquistare consenso e ripartire. Solo ripartendo dai temi della vita reale e ricominciando a vivere i territori fuori dalle dorate stanze dei Palazzi, si potrà riaccendere la passione politica”.