ALCAMO. Una nuova scuola per il Liceo Vito Fazio Allmayer di Alcamo. E’ questo l’appello, trasformato anche in una petizione online, che la scuola alcamese rivolge a tutti gli enti preposti. La petizione ha già superato i cinquecento sostenitori in appena un giorno.
La storia della scuola è abbastanza lunga. I locali dell’Allmayer, infatti, sono stati da sempre in forte discussione, ma la situazione è precipitata nel 2017.
Il 30 giugno 2017, l’ ex provincia di Trapani aveva inviato una scarna nota in cui comunicava l’ “indefettibile intendimento” di portare di peso dal 1 settembre 2017 i 700 alunni del Plesso in affitto di Viale Europa del Liceo Fazio Allmayer di Alcamo, in un edificio scolastico di proprietà della ex provincia, ormai svuotato per mancanza di iscritti (Sasi-Calatafimi). La nota suonava come una sentenza di chiusura, visto che i 700 ragazzi provenienti da 15 comuni diversi non avrebbero avuto la possibilità di raggiungere contrada Sasi a Calatafimi per l’assenza assoluta di collegamenti.
A seguito di quella nota inizia una battaglia civica della scuola che porta prima al differimento del trasferimento di un’ anno, poi ad un finanziamento della Regione di ben 650 mila euro, erogato il 20 dicembre 2018 e che avrebbe dovuto coprire tre anni di affitto.
Nell’estate del 2018, occorre sottolineare, la scadenza di un bando relativo all’edilizia scolastica, di ben 272,5 milioni di Euro, al quale l’ ex provincia non ha potuto partecipare in quanto mancava, a quella data, l’individuazione da parte del Comune di Alcamo di un’area di edificazione da cedere al Libero Consorzio Comunale di Trapani per partecipare al relativo bando. Successivamente, nel 2019, venne trovata l’area per la costruzione edilizia ed arriva di nuovo un dietrofront dell’ex provincia.
Ad oggi, il rischio concreto è che dal 2020 il Liceo Allmayer non avrà più una sede per volontà della ex provincia che non partecipa al bando di edilizia scolastica per costruire la nuova scuola nello spazio antistante il plesso centrale di via Pietro Galati.
La petizione è stata proposta dal collegio docenti della scuola, oltre ad avere già tra i primi sottoscrittori: Salvatore Alagna, Presidente della Camera Penale di Trapani, Valentino Bobbio, Segretario Generale di Next Nuova Economia per tutti, Francesco Buzzurro, musicista, Michele De Luca, Direttore della Kids Orchestra del Teatro Massimo di Palermo , Domenico Riina, Direttore dell’Orchestra Jazz Siciliana del Brass Group , Walter Roccaro, Direttore Conservatorio “Antonino Scontrino” di Trapani, Bruno Tommaso, Compositore, Direttore d’Orchestra, Contrabbassista