Prosegue senza sosta il lavoro di definizione del piano di razionalizzazione delle scuole superiori della provincia di Trapani , avviato dal Dott. Raimondo Cerami , Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale . Nel corso di questi mesi il Dott. Cerami ha incontrato molti Sindaci, i rappresentanti delle istituzioni locali, il Provveditore ed i dirigenti scolastici, e ha avuto modo di conoscere le esigenze dei singoli comprensori edi definire i dettagli operativi del Piano. Ladisponibilità di edifici scolastici è risultata quanto mai ridotta ed è stata manifestata solamente da quattro amministrazioni comunali per immobili che, però, necessitano di adeguamenti prima della loro utilizzabilità. Solo la nuova amministrazione del Comune di Mazara del Vallo si è dichiarata disponibile a concedere in uso un plesso già pronto per ospitare una scuola superiore per il prossimo anno scolastico. Il resto è stato definito con risorse proprie del Libero Consorzio. Per tali ragioni il Commissario ha dato avvio alla formazione del bilancio di previsione, al fine di rendere utilizzabile l’avanzo di amministrazione per investimenti proveniente dalla vendita della porzione del Palazzo di Governo dato in locazione al Ministero dell’Interno per ospitare la Prefettura di Trapani, ed anche per consentire l’approvazione ed attuazione di un piano di alienazioni che prevede la dismissione di immobili destinati ad uffici per acquistare edifici scolastici. In tale ambito si colloca l’avviso per le manifestazioni d’interesse per l’acquisto di immobili da destinare ad edilizia scolastica ed i bandi per le alienazioni di prossima pubblicazione. Il Libero Consorzio, però, continua a perseguire l’obiettivo primario di ottenere la concessione in uso di immobili scolastici di proprietà comunale ovvero di altri immobili in mano pubblica da poter destinare ad edilizia scolastica superiore, nel primo caso tenuto conto della contrazione della popolazione scolastica primaria, nel secondo caso nell’ambito del più generale obiettivo di razionalizzazione del patrimonio immobiliare avviato da alcuni anni dalle norme di coordinamento della finanza pubblica. Infatti, prima di procedere ad ogni attività progettuale per la realizzazione di nuova edilizia e procedere all’acquisto di immobili da privati, occorre verificare la fattibilità tecnica ed economica, che individui, tra più soluzioni, quella che presenta il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettività, in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire, anche in sedi diverse dalle attuali. Grazie all’intervento del Sig. Prefetto di Trapani e alla collaborazione con l’Assessore Regionale all’Istruzione, sono proseguiti e proseguono ancora i confronti istituzionali per l’attuazione del piano di razionalizzazione in parola. Nei prossimi giorni si svolgeranno appositi incontri con il Provveditore ed i Dirigenti scolastici per definire nei minimi dettagli le azioni da porre in essere per garantire che all’inizio dell’anno scolastico 2019/2020 non si debbano attivare doppi turni, con l’obiettivo già dichiarato nelle sedi istituzionali di definire e divulgare l’aggiornamento del piano entro il corrente mese di giugno 2019. Resta, purtroppo, al momento invariata la profonda crisi finanziaria del Libero Consorzio, unico ad avere approvato ad oggi il bilancio 2019/2021 proprio per garantire quanto necessario ad avviare concretamente il piano di razionalizzazione dell’edilizia scolastica ed attivare tutte le spese per i contributi ricevuti per spese di investimento, in attesa di ricevere concreta e giuridicamente efficace comunicazione delle ulteriori risorse finanziarie nazionali e/o regionali.