“Siamo tutti stranieri, noi e loro” una frase che racchiude tanto e che esprime al meglio “Le onde del mare” un monologo intriso di umanità
Noi e loro, nessuna differenza, sono più le cose che ci uniscono, di quelle che ci dividono. Emozioni forti, ma non mielose e banali, per affrontare un tema sociale cruciale dell’accoglienza, che troverebbe l’attuazione concreta attraverso la rieducazione al valore dell’uguaglianza. Un concetto anche legato, molto probabilmente, alla formazione giuridica di Alessio Alessandra, ma che viene resa comprensibile anche non ai tecnici, perché si impreziosisce dell’anima, verrebbe da dire “Animale Sociale”, titolo di un album di Alessio Alessandra. Tutto questo sembra viaggiare lungo lo stesso filo rosso, che è unito di volta in volta da “tappe” e questa di sicuro non sarà la tappa finale dell’artista Alessio Alessandra.
Al centro di tutto i bambini, che siano migranti o vivano nel disagio anche nelle realtà che viene chiamata ” di casa nostra” o in qualsiasi altra parte del mondo. I bambini rappresentano la genuinità, nei loro pensieri non ci sono divisioni di religione e di colore. Tutti i bambini hanno diritto a vivere in un ambiente dove regni l’Amore.
Nella pagina social di Joy for Children si legge:
“Le onde del mare”, di quel mare tanto discusso.
Joy for Children ringrazia l’amico, grande artista, Alessio Alessandra per questo generoso dono “controcorrente” che speriamo faccia meditare qualcuno.
Restiamo umani…e se state dalla nostra parte aiutateci ad aiutare, soprattutto i bambini, nostro futuro, che colpe non hanno. Fai una donazione a Joy.
www.joyforchildren.it
#onlus #socialgood #supportus #solidarietà #donare #raccoltafondi #syrianchildren#beneficienza #caregivers #immigrants #refugees #immigrazione #equaliti #mediterraneo#Syria
a voi il video che ospitiamo e divulghiamo con piacere per l’amico Alessio Alessandra e perché l’iniziativa e il tema ci sta tanto a cuore.
https://www.youtube.com/watch?v=A1b-PzTiapQ&feature=youtu.be
Il video e le foto sono di Charley Fazio,
la grafica è di Ettore Ventura,
la musica è di Giuseppe Rizzo,
le parole di Alessio Alessandra.