CASTELLAMMARE DEL GOLFO. È stato inaugurato lo scorso 11 luglio il murales, nella via Peppino Impastato a Castellammare del Golfo, dedicato alla giornalista del TG3 Ilaria Alpi e al cineoperatore Miran Hrovatin, a 25 anni dalla loro scomparsa avvenuta a Mogadiscio (Somalia) il 20 marzo 1994.
Sulla loro morte ancora oggi tanti misteri. A 25 anni dalla loro uccisione, anche Castellammare ha voluto accogliere l’appello #noinonarchiviamo per chiedere ancora una volta verità e giustizia per Ilaria e Miran.
Il Murales, realizzato dal laboratorio didattico a cura di Arianna Maggio e Adriana La Porta, è stato l’evento di apertura del Festival letterario “Contaminazioni”. All’inaugurazione hanno partecipato tantissimi giovani, i ragazzi dei campi “Estate Liberi” di Alcamo e molti cittadini. Presente anche il Sindaco Nicola Rizzo. “Ho apprezzato molto l’dea del Murales dedicato a Ilaria e Miran, per la città rappresenta sicuramente un motivo di crescita culturale” – ha affermato il Sindaco Rizzo.
“L’dea era quella di ricordare il sacrificio di Ilaria e Miran con qualcosa che durasse nel tempo. – ha affermato Mariangela Galante, tra le organizzatrici del Festival – Nonostante siano emerse novità nell’inchiesta sulla loro morte, c’è il rischio che venga archiviata. Per questo abbiamo accolto l’appello dell’osservatorio “Ilaria Alpi”, #noinonarchiviamo.”