Il Tribunale delle misure di prevenzione di Trapani ha disposto per tre anni l’obbligo di dimora a Trapani per l’ex sottosegretario all’Interno Tonino D’Alì
E’ stata depositata in cancelleria in queste ore la decisione del Tribunale delle misure di prevenzione di Trapani che accogliendo la richiesta, risalente al maggio 2017, della Procura distrettuale di Palermo, ha applicato l’obbligo di dimora per tre anni a Trapani. I giudici al pari dei pm hanno ritenuto fondata la pericolosità sociale dell’ex sottosegretario all’Interno per i suoi contatti con Cosa nostra. La decisione adesso dovrà essere notificata all’ex senatore D’Alì.
**notizia in aggiornamento**