Ed eccoci arrivati ad Agosto, il mese più caldo e caotico dell’estate, ma per Alcamo e dintorni, Agosto fa pensare solo ad una cosa: Alcart. L’evento anche quest’anno ha portato sul palco alcamese gruppi di primo piano, che sicuramente faranno carriera, come è successo per qualche gruppo che ha calcato questo palcoscenico.
Il festival, ormai arrivato alla sua decima edizione, anche quest’anno non si fa mancare artisti ed esperti da tutta Italia. Ad aprire, l’altro ieri, questa sorprendente edizione del festival un giovane artista locale, “Ganci”, che ha portato sul palco i suoi freschissimi inediti, con i quali ha emozionato la folla. La serata è poi proseguita con la band sicula proveniente da Caltagirone, gli “Orofino”, che hanno portato sul palco di Alcart il loro nuovissimo album “Umore Minore”. Da Bologna con furore invece sono arrivati “I Rovere”, che hanno riscaldato la folla con la loro singolare grinta. Infine un bel attendere per “I Pinguini Tattici Nucleari”, ma ne è valsa la pena, non lo diciamo noi, ma i volti dei numerosi presenti, provenienti da tutte le parti della regione, per assistere alla prima volta in Sicilia dell’attesissima band bergamasca. Il gruppo nato per caso del 2012, ha riunito nel parco Suburbano di Alcamo più di 500 giovani entusiasti accorsi per l’evento. Hanno aperto il concerto con il loro cavallo di battaglia “Tetris” (che su Youtube conta 2 milioni ed oltre di visualizzazioni). L’esibizione è poi proseguita con molti pezzi provenienti dall’ultimo album, già campione di incassi, “Fuori dall’Hype”. Durante lo spettacolo hanno inoltre omaggiato la città di Alcamo leggendo la poesia del latinista Ciullo D’Alcamo “Rosa fresca aulentissima” emozionando la folla. Il front-man della band Riccardo Zanotti, stupito dal grande calore ricevuto ha espresso la sua intenzione di voler tornare presto in Sicilia per altri concerti. Dopo questo grande inizio, Alcart prosegue la sua decima edizione con tantissimi eventi e artisti in programma per i prossimi giorni, pronti a emozionare e divertire i cittadini di Alcamo e non.
