PALERMO. “Stabilizzare i lavoratori precari degli enti locali è una necessità non più rinviabile. Anche per i comuni che si trovano in condizione di dissesto. Significa assicurare la serenità a chi da anni lavora e contribuisce in modo determinante al funzionamento della macchina comunale, sottrarre al ricatto elettorale questi lavoratori e consentire ai comuni, soprattutto a quelli che si trovano in condizioni di dissesto finanziario, l’avvio di una nuova stagione virtuosa sui conti e sui servizi. Per questo ho sottoscritto il disegno di legge che punta a superare l’esclusione dai processi di stabilizzazione per i lavoratori dei comuni in dissesto, non possono certo essere i lavoratori a pagare per le scelte che hanno gravato i conti dei comuni”. Così ha dichiarato il deputato regionale e presidente della commissione antimafia On. Claudio Fava.