Detenzione di sostanze stupefacenti, un arresto

Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno tratto in arresto, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, VULTAGGIO Pietro classe 61 e VULTAGGIO Alessandro classe 83 entrambi trapanesi rispettivamente padre e figlio.
Sospettati di rifornire i giovani e giovanissimi di Erice Vetta i due soggetti erano da tempo attenzionati dai Carabinieri di Erice i quali avevano notato, nel corso dei quotidiani servizi di pattuglia, un sospetto andirivieni di soggetti che effettuavano brevi soste nel quadrilatero che ingloba la palazzina popolare ove insiste l’abitazione dei Vultaggio in via F.lli Aiuto, per questo decidevano di farvi accesso eseguendo una perquisizione.
Con il prezioso supporto dell’unità cinofila del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia e del cane “Derby” fatto ingresso all’interno dell’abitazione venivano da subito rinvenuti sul comodino della camera da letto delle dosi di stupefacente ed un bilancino di precisione. Sia le dosi che il bilancino erano particolarmente a vista per chiunque fosse all’interno dell’abitazione. Le dosi rivenute ben 13, risultavano essere di sostanza del tipo hascisc per il peso di gr. 14,5.
Nel proseguo della perquisizione il cane Derby si dirigeva spedito nella cameretta del figlio Alessandro portando all’attenzione dei militari operanti una piccola cassetta di sicurezza portatile di colore blu. Al suo interno vi erano due panetti di hascisc sottovuoto del peso di gr. 75 e 71, 2205,00 euro in banconote da 50, 20, 10 e 5 euro, compatibili con l’attività di spaccio dello stupefacente, 3 coltelli con lame intrise di hascisc ed un ulteriore bilancino di precisione.
Considerata la quantità di stupefacente posseduta, parte della quale suddivisa in dosi, i soldi in contanti custoditi all’interno della cassetta dove vi era la droga ed i precedenti di polizia a carico dei soggetti molti dei quali in materia di stupefacenti i Vultaggio venivano tratti in arresto e, terminati gli atti di rito, sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di udienza di convalida. Il Vultaggio Pietro veniva nel pomeriggio rimesso in libertà, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per il ruolo marginale assunto nella vicenda, subirà altro tipo di processo.
Altro importante risultato raggiunto dai Carabinieri della Compagnia di Trapani sempre in prima linea sulla lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, fenomeno sempre più in crescita che spesso va a danneggiare giovani e giovanissimi ignari delle conseguenze cui vanno incontro.

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