Il “Grande Presepe Biblico” di Alcamo, rinnovato in alcune sue parti, si sviluppa su una superficie di circa 30 mq ed è composto da 33 scene rappresentative della vita terrena di Gesù. Accuratissime le ricostruzioni dei momenti di vita quotidiana e i particolari effetti scenografici con figure e ambientazioni che ben si incastonano nelle splendide scenografie realizzate con mani abili e grande professionalità artistica su tele di grandi dimensioni dalla brava artista alcamese Sabrina Laudicina.
Il presepe sarà aperto al pubblico dal 8 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020.
Da più di dieci anni l’Associazione culturale “Cassaru” di Alcamo, in Sicilia, dedica mesi alla progettazione e alla realizzazione delle scene, delle figure e delle scenografie del Grande Presepe Biblico, prestando particolare attenzione all’introduzione di nuove integrazioni, dando vita a uno dei più originali e bei presepi del territorio.
Il presepe è realizzato in gran parte con materiale povero. Unico nel suo genere, è composto da 33 scene, che permettono al visitatore di immergersi nell’atmosfera natalizia.
Il visitatore potrà ammirare diverse scene, dal peccato di Adamo ed Eva, alla Natività, dal Battesimo di Gesù a squarci di vita quotidiana dell’epoca, oltre a vari altri quadri: l’attesa del Natale, l’Annunciazione, la ricerca di un alloggio a Betlemme, la Natività, la Crocefissione di Gesù e la sua Resurrezione, l’adorazione dei Magi.
La maggior parte delle figure, di manifattura siciliana, sono in terracotta di dimensioni variabili tra i 18 cm e i 5 cm, sapientemente disposte per ricreare scene di vita quotidiana e dar senso alla prospettiva.
Nel presepe sono presenti alcune statuine di antica fattura realizzate con argilla cruda e dipinte a mano di dimensioni che variano dai 15 ai 30 cm, donate da Vita Gruppuso, Lorenzo Di Cristina e dalla signorina D’Angelo.
Il presepe biblico, dove ogni elemento è rigorosamente fatto a mano, riproduce il fascino della notte di Natale ripercorrendo le strade della Palestina e i luoghi della natività con il realismo proprio dei presepi biblici.
Il Presepe anche per quest’anno sarà esposto al pubblico all’interno della “Casa Pastorale Angelo Custode” di Alcamo (TP) nel Corso VI Aprile n. 55, allocazione che merita una speciale attenzione per alcuni fattori di grande rilievo. Il primo è quello della disponibilità della Chiesa a sostenere queste tipologie di rappresentazioni, il secondo non in ordine di importanza è la storia che rappresenta la chiesa del Santo Angelo Custode (o delle Riparate, dal nome del reclusorio un tempo all’interno del monastero) nella comunità alcamese.